Up Venina, Masoni, Pes Gerna, tris di alte cime ad anello in cresta da Carona-Rif. Longo - 4 sett. 2023 Slideshow

Venina, Masoni, Pes Gerna, tris di alte cime ad anello in cresta da Carona-Rif. Longo il 4 settembre 2023

PERCORSO
Carona (curvone-parcheggio, 1180 m. circa) > (in jeep-navetta) Rif. Longo (2026 m) > Diga Lago del Diavolo > Sentiero della condotta > sentiero 254 > Quota 2509 per Passo di Venina > Cima Venina (2624 m) > Cima Masoni (2663 m) > Pes Gerna (2562 m) > Sentiero bolli bianchi-ometti raccordo per Valsambuzza > Sentiero 209 di Valsambuzza > Pagliari (1313 m) > Carona

Difficoltà : EE solo per escursionisti esperti la discesa da Cima Masoni (2663 m) al Pes Gerna (2562 m): il resto del percorso per E,comunque escursionisti allenati.
Distanza : Km 12, 50 (non calcolata la salita da Carona al Rif. Longo in jeep-navetta)
Guadagno/perdita in elevazione: 772/-1609 m
Tempi : 6 h circa
Appoggi: Rif. Longo, se aperto

4 settembre 2023, previsto bel tempo. Ok , mi organizzo con mio figlio Raffaele per rifare per la terza volta un bel tris di cime, già fatto il 3 dicembre 2015 (Per Gerna-Masoni-Venina), ma stavolta, come la precedente, preferisco farlo in senso contrario: Venina-Masoni-Per Gerna), salendo da Carona al Rif. Longo in jeep-navetta per non faticare troppo. Con me Raffaele che compie questo impegnativo percorso per la prima volta. Dal curvone-parcheggio sopra Carona, raggiungiamo comodamente in jeep navetta (di Ugo Midali-3280424902) il Rif. Longo, dove sostiamo per un buon caffè ! Saliamo seguendo la stradetta sterrata alla diga del Lago del Diavolo, dove, deviando a destra imbocchiamo il sentiero della condotta d'acqua, che in lievissima pendenza iniziale e decisa salita finale ci porta ad agganciare il sentiero 254 per il Passo di Venina. Raggiunto il crinale di cresta a quota 2509 il panorama si allarga dal versante brembano della conca del Longo-Calvi a sud verso il versante valtellinese a nord con splendida vista sulla sottostante Val Venina con il lago omonimoe verso le Alpi Retiche. Lasciamo il sentiero 254 che prosegue a dx per il Passo di Venina e prendiamo a sx la traccia per salire in Cima Venina. Raggiungiamo la panoramica Cima Venina (2624 m) dov'è posta una bella croce e il panorama si allarga verso Cima Masoni. Proseguiamo quindi verso Cima Masoni, che raggiungiamo in piacevole comodo saliscendi (2663 m) in un ambiente particolare, lunare possiamo dire, ma abbellito al suolo da estese fioriture di bianche margherite d'Alpe e altri bei fiori. Bella la nuova croce metallica, posta nell'agosto 2016, in sostituzione di quella lignea precedente andata in rovina. Spettacolare il panorama ora a 360° che spazia dalle Prealpi e Alpi Orobie di Valle Brembana alla Valle del Livrio-Valtellina e alle Alpi Retiche per dissolversi a sud nelle vallate bergamasche dove emergono solo alcune alte cime, essendo il rfesto coperto da un mare di nuvole. Sostiamo per un bel po' per le foto e il pranzetto al sacco. Stavolta non ci sono, come altre volte precedenti, le simpatiche capre orobiche. In compenso avvistiamo un piccolo branco di stambecchi maschi adulti, ben cornuti. Lasciata Cima Masoni scendiamo verso il Pes Gerna, seguendo con molta attenzione la labile traccia che scende scoscesa su fondo erboso-roccioso prima e su passaggi su roccette poi che richiedono l'uso delle mani. Raggiunta la selletta che unisce il Masoni al Pes Gerna, risaliamo il ripido tracciolino un po' esposto che ci porta in vetta alla terza cima della giornata, il Pes Gerna (2562 m), anch'essa come le altre due, dotata di bella croce metallica. Possiamo dire che il cielo è blu sopra un mare di nuvole che si sono addensate a bassa quota lasciando emergere solo le vette più alte...uno spettacolo ! Dope breve sosta, discendiamo con fatica la lunga distesa pietrosa...e a questo punto comprendiamo bene il significato del nome Pes Gerna, che in dialetto locale significa ammasso di pietre-pietraia ! Intanto la nuvolaglia presente a bassa quota si alza e ad un certo punto ci avvolge proprio quando rintracciamo il sentiero per discendere a dx in Val Sambuzza. Terminata la pietraia, dopo un tratto su fondo erboso, recuperiamo la labile traccia (non ci sono indicazioni di alcun genere) del sentierino che, con alcuni bolli bianchi sbiaditi e ometti, ci conduce con alcuni tornanti in Valsambuzza all'altezza poco sotto la Baita Arale, dove agganciamo il sentiero 209 di Valsambuzza che seguiamo fino al suo inizio, alla Baita Birone sulla stradetta ENEL. Seguendo la stradetta ci abbassiamo a Pagliari e infine al curvone-parcheggio di Carona, dove concludiamo la bella escursione ! Affaticati ma contenti per la bella impegnativa escursione che ci ha regalato lo spettacolo dei panorami e quello finale del mare di nuvole sotto di noi !


01 In Cima Venina (2624 m) con vista verso il Pizzo del Diavolo
02 In vetta al Monte Masoni (2663 m) con vista verso le Alpi Retiche
03 In vetta al Monte Masoni (2663 m) con vista verso le Alpi Retiche
04 In vetta al Pes Gerna (2562 m) sopra le nuvole
05 In vetta al Pes Gerna (2562 m) sopra le nuvole
06 Immagine tracciato GPS-Venina-Masoni-Pes Gerna-4sett23
07 Saliti con la jeep.navetta di Ugo Midali al Rif. Longo
08 Cappelletta del Rif. Longo con vista sulla Valle del Monte Sasso
09 Il bianco bel Rif. Longo (2026 m)
10 Saliti al Lago del diavolo (2142 m) prendiamo a sx il 'Sentiero della condotta'
11 Sul 'Sentiero della condotta' attrezzato con fune metallica nel primo tratto un po' esposto
12 Passaggio in galleria dove scorre l'acqua
13 Camminiamo al bordo del muretto della condotta
14 Il sentiero della condotta al suo termine sale ad agganciare il sent. 254
15 Al termine del 'sentiero della condotta' agganciamo il sent. 254 che sale al Passo di Venina
16 Dal sent. 254 vista sul Rif. Longo, la valle del Monte Sasso e le alte cime orobiche
17 Carlina acaulis (Carlina bianca) con farfalla ospite
18 Il sent. 254 ricorda la mulattiera militare costruita durante la prima guerra mondiale
19 Gentiana anisodonta ramosa
20 Gentiana anisodonta ramosa con vista verso il Pizzo del Diavolo
21  A quota 2509 m con bella vista a nord sulla sottostante val Venina, il suo lago e verso le Alpi Retiche
22 Zoom su vecchio forno fusore posto alla testata della val Venina.
23 Zoom sul Lago di Venina
24 Seguiamo il sentiero per Venina-Masoni
25 Zoom sul Gruppo del Bernina
26 Zoom sul Monte Disgrazia
27 Seguiamo il sentiero per Venina-Masoni
28 Seguiamo il sentiero per Venina-Masoni
29 Prendiamo a dx traccia per salire in Cima Venina
30 In Cima Venina (2624 m) con vista  sulla Val Venina col suo lago
31 Da Cima Venina (2624 m)  verso la costiera delle alte cime orobiche
32 Da Cima Venina (2624 m) vista verso il Monte Masoni (2663 m)
33 Gentiana anisodonta ramosa con vista verso Cima Venina e Pizzo del Diavolo
34 Scesi da Cima Venina saliamo verso il Monte Masoni
35 Lago di Publino nella Valle del Livrio
36 Valle del Livrio col Lago di Publino
37 Gentiana anisodonta ramosa
38 Saliamo una cimetta tra Cima Venina e Monte Masoni
39 Scendiamo e saliamo per il Monte Masoni
40 Stambecco maschio adulto allo zoom
41 Stambecco maschio adulto allo zoom
42 Stambecco maschio adulto allo zoom
43 Stambecchi maschi adulti allo zoom
44 Stambecchi maschi adulti allo zoom
45 Splendidi Diavoli
46 Zoom in Presolana assediata da nuvole vaganti
47 In vetta al Monte Masoni (2663 m) con vista verso le Alpi Retiche
48 Croce Monte Masoni (2663 m) posta nel 2016
49 Panoramica dal Monte Masoni verso Alpi Retiche a sx e Orobie a dx
50 In primo piano costiera Tre Signori-Trona, in secondo Rosa e Cervino
51 Dal Masoni vista sulla Val Sambuzza
52 Ed ora ripida scoscesa discesa dal Masoni al Pes Gerna
53 Maxi zoom sul Lago Zelto
54 Maxi zoom sul Lago di Cabianca
55 Maxi zoom sul Lago dei frati
56 Attenzione, scoscesa la discesa
57 Appare la terza cima , il Pes Gerna
58 Aggiriamo a sx questa cimetta rocciosa
59 Un'occhiata ai Laghi della Val Sambuzza e Caldirolo
60 Superati con attenzione questi roccioni ci aspetta la ripida  salita al Pes Gerna
61 Sguardo indietro alla impegnativa discesa dal Masoni
62 In ripida salita lievemente esposta
63 In ripida salita lievemente esposta
64 In ripida salita lievemente esposta
65 Pes Gerna (2562 m) terza ed ultima cima sopra le nuvole
66 Pes Gerna (2562 m) terza ed ultima cima sopra  le nuvole !
67 Pes Gerna (2562 m) terza ed ultima cima sopra  le nuvole !
68 Discendiamo la  lunga pietraia ai margini con attenzione e pazienza...
69 Discendiamo la  lunga pietraia con attenzione e pazienza...
70 La lunga pietraia discesa del Pes Gerna
71 La lunga pietraia del Pes Gerna
72 La lunga pietraia del Pes Gerna
73 Indietro sulla pietraia splende il sole
74  Terminata la pietraia scendiamo a dx su sentierino con ometti e radi bolli bianchi nella nebbia
75 Gli ometti ci guidano nella discesa in Val Sambuzza
76 Agganciamo il  bel sentiero 209 della Val Sambuzza
77 Passaggio alla Baita Vecchia (1862 m)
78 Discendiamo il sent. 209
79 Raggiugiamo la stradetta ENEL alla Baita Birone
80 Cascate di Val Sambuzza

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