CORNI DI CANZO

Anello dei tre Corni di Canzo il 5 maggio 2013
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PERCORSO:
Alpe Oneda (712 m.), saliti da Valbrona > Rifugio S. E. V. (Rifugio Escusrionisti Valmadrera) a quota 1225 m. > Forcella dei Corni (1300 m.) > Corno Occidentale (1372 m.) > Forcella dei Corni > Corno Centrale (1368 m.) > Bocchetta di Luera (1207 m.) > Corno Orientale (1232 m.) > Bocchetta di Luera > Rif. SEV > Alpe Oneda

DIFFICOLTA: E da Alpe Oneda al Rif. SEV e la salita-discesa dal Corno Orientale EE (Escursionisti Esperti) salita e discesa dei Corni Occidentale e Centrale

TEMPI: Complessive H. 6.30 (4 ore circa il giro ad anello dei tre Corni; due ore abbondanti la salita e discesa dal Rif. SEV

APPOGGI: Rifugio S.E.V.

ACQUA : assente sul percorso dei Corni


Panoramica all'Alpe di Pianezzo con vista verso 'Quel ramo del Lago di Como'
Panoramica all'Alpe di Pianezzo con vista verso 'Quel ramo del Lago di Como'
Panoramica in vetta al Corno Occ.di Canzo (1372 m.)
Panoramica in vetta al Corno Occ.di Canzo (1372 m.)
Panoramica sulla cresta di vetta del Corno Occ.di Canzo (1372 m.)
Panoramica sulla cresta di vetta del Corno Occ.di Canzo (1372 m.)

Anello dei tre Corni di Canzo il 5 maggio 2013

Domenica 5 maggio 2013…finalmente una domenica di bel tempo, anche se con annuvolamenti il pomeriggio, ma senza una goccia d’acqua. Siamo in 8 , Luca sale da Valmadrera per raggiungerci al Rif. S.E.V. salendo in Moregallo dalla Ferrata, mentre noi sette vogliamo salire per la prima volta i tre Corni di Canzo.
Venendo da Lecco, costeggiamo la sponda occidentale del lago fino a Onno dove giriamo a sinistra per prendere la SP 46. Percorriamo questa provinciale per km. 4.6 fino a Valbrona, dove all’inizio dell’abitato, troviamo sulla sinistra la chiesetta di S. Rocco. Proseguiamo con Via Ziniga che parte a lato della chiesa seguendo un cartello su un muro che indica il Rifugio S.E.V. La strada sale con vari tornanti e con bella vista sulle Grigne, poi si addentra in un bosco. Superiamo una prima sbarra, sempre alzata, e infine arriviamo all'Alpe Oneda dove, nei pressi di un bar, la strada è definitivamente chiusa al traffico privato (m. 712).
Parcheggiate le auto, ci incamminiamo sulla strada asfaltata che sale in decisa salita a tornanti, inoltrandosi nel bosco, fino a quando, restringendosi e divenendo cementata, prosegue anche con tratti in forte pendenza, fino a raggiungere, dopo circa un’ora e mezza di cammino, il vasto pianoro prativo dell’Alpe di Pianezzo sul versante nord dei Corni di Canzo dove sorge in posizione dominante il Rifugio S.E. V. a quota 1225 m. in posizione panoramica sul sottostante Lago di Lecco e verso le Grigne.
Splendida la vista verso il Lago di Como, le Grigne, il Legnone, il Moregallo, il Resegone, come pure quella dei Corni alle spalle con il Corno Centrale soprastante. Dopo breve sosta-ristoro, prendiamo a sinistra del Rifugio il sentiero per il Corno Occidentale, che, dopo breve tratto in falsopiano nel prato e poi nel bosco, ad un certo punto sale impervio sulle pendici scoscese della montagna. Il sentiero taglia in obliquo verso destra, raggiungendo in breve la Forcella dei Corni (1300 m.) , che separa il Corno di Canzo centrale, a sinistra, da quello occidentale a destra.
Seguiamo ora la traccia in direzione Ovest che subito attraversa verso destra i roccioni del Corno Occidentale. Raggiungiamo un primo canalino roccioso poco inclinato, dopo il quale la traccia risale un pendio erboso per poi piegare verso destra. Si trova un altro canalino roccioso, molto ripido ed alto circa 30 metri. Alla fine del canalino siamo sulla cresta e vediamo poco distante la cima del Corno Occidentale. Per raggiungerla attendiamo la lenta discesa di un folto gruppo di escursionisti poi superiamo con attenzione un passaggio impegnativo prima su un roccione abbastanza affilato per poi scendere e risalire con prudenza un canalino su roccette dove serve l’aiuto delle mani. Ed eccoci in vetta al più alto dei Corni, l’Occidentale (1372 m.) con una bella croce.
Splendido il panorama a 360° verso il Lago di Como e le Grigne da una parte e verso la pianura e le montagne del triangolo lariano dall’altro. Scendiamo con cautela la cresta, il canalino, e, seguendo a ritroso la traccia di salita, raggiungiamo la Forcella dei Corni, da dove proseguiamo verso Est in direzione del Corno Centrale, su iniziale facile traccia lungo la dorsale. Arriviamo ben presto sotto una breve paretina rocciosa, che risaliamo con attenta arrampicata con l’aiuto delle mani e lungo un sistema di cenge a zig zag (segnalazioni con vernice rossa) giungiamo in breve alla croce sommitale. Questo pur breve tratto è da consigliare ad escursionisti esperti e da affrontarsi solo con rocce asciutte. E siamo alla piccola croce di vetta del Corno Centrale (1368 m.).
Intanto il cielo si è leggermente rannuvolato per cui non sostiamo, ma procediamo in cresta per scendere in direttissima verso il Corno Orientale. Discesa impegnativa, in alcuni passaggi esposta, con due tratti attrezzati con catene e funi metalliche, riservata ad escursionisti esperti e sconsigliabile in caso di pioggia o erba bagnata. Facciamo molta attenzione e scendiamo con calma. Raggiunta la sottostante Bocchetta di Luera (1207 m.), saliamo in pochi minuti alla vetta del Corno Orientale (1232 m.) con la grande bella croce cerchiata sulla sommità. Bello il panorama soprattutto verso Lecco ed il suo lago ed il Resegone.
Da qui, ritornati alla Bocchetta di Luera, prendiamo il sentiero per il Rif. S.E.V. (1225 m.) , che in breve ci porta al Rifugio, dove ci attende Luca. Tutti insieme accanto alla cappelletta consumiamo il pranzo al sacco in allegra compagnia per poi gustarci un buon caffè o un bicchierino al bar del rifugio.
Quindi scendiamo rifacendo a ritroso la strada di salita dove, come d’accordo, incontriamo gli amici di Valbrona Linda e Luca col loro cane Hunter con i quali posiamo per foto ricordo.

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PERCORSO IN FOTOGALLERY
Anello dei tre Corni di Canzo il 5 maggio 2013 - FOTOGALLERY
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Sulla vetta del Cornon Occ. di Canzo con il Rsegone da sfondo

Sulla vetta del Cornon Occ. di Canzo con il Rsegone da sfondo

Che bello poter spiccare il volo !

Che bello poter spiccare il volo !

Scendendo dalla cresta di vetta del Corno Occidentale

Scendendo dalla cresta di vetta del Corno Occidentale

Panoramica salendo sul Corno Centrale con vista sul Corno Occ.

Panoramica salendo sul Corno Centrale con vista sul Corno Occ.

Panoramica in vetta al Corno Centrale di Canzo (1368 m.)

Panoramica in vetta al Corno Centrale di Canzo (1368 m.) - 1

Panoramica in vetta al Corno Centrale di Canzo (1368 m.)

Panoramica in vetta al Corno Centrale di Canzo (1368 m.) - 2
 
 
       
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