Up Tris di cime innevate, Cornagera-Poieto-Suchello (anticima) il 3 marzo 2015 Slideshow

Tris di cime innevate, Cornagera-Poieto-Suchello (anticima) il 3 marzo 2015 Dopo la salita in Cornagera dello scorso anno con tanta neve, quest’anno provo a fare tris di cime innevate, prolungando il percorso dalla Cornagera sui concatenati Monti Poieto e Suchello. PERCORSO: Aviatico-Cantul (parcheggio in via Cornagera inizio sentiero 537) > Torrioni d’arrampicata > Sentiero 521 > Cornagera (1311 m) > Monte Poieto (1360 m) > Sentiero 219 – Forca d’Aviatico (1160 m) > Sentiero 519 –Roccolo Cugini – Ca’ Donadoni–Anticima Monte Suchello > Rientro ad Aviatco dalla Forca DIFFICOLTA’: Con neve: - E (facile fino ai Torrioni d’arrampicata) sul sentiero 537, - EE per il percorso sul sentiero 521 dai Torrioni alla vetta della Cornagera Tratti EE sul sentiero 519 dalla Forca al Monte Suchello con accumuli di neve slavinata in zona d’ombra e rammollita in zona esposta al sole pomeridiano. TEMPI: Tre ore e mezza la salita , due ore e mezza il rientro. DISTANZA: km 12 DISLIVELLO COMPLESSIVO: 800 m circa APPOGGI : Rifugio Monte Poieto Martedì 3 marzo 2015 , bella giornata. Lasciata l’auto nel parcheggio di Aviatico-Cantul, via Cornagera, mi avvio sul sentiero con indicazione ‘Cornagera’, salendo una breve gradinata, mi immetto sul sentiero 537 in parte ancora innevato, con traccia ben battuta e neve dura. Percorro il sentiero nel bosco per una mezz’oretta circa fino a raggiungere un macereto, oltre il quale si elevano i famosi torrioni, palestra d’arrampicata, della Cornagera: Torrioni Gemelli, Longo, Garlini e Savina. Lasciato il sentiero 537, prendo a sx il sentiero 521, che, ripido, mi catapulta, passando tra gli spettacolari torrioni , nel ‘Labirinto’ , un valloncino sospeso tra ghiaioni, ora ricoperti di neve, e pareti rocciose con torrioni, guglie, pinnacoli che svettano nel cielo azzurro da ambo i lati. Sembra di essere in un canyon in miniatura, facilmente raggiungibile tutto l’anno. Cammino a fatica in saliscendi, seguendo, passo-passo, le labili impronte nella neve, lasciate da chi mi ha preceduto, ammirando il suggestivo panorama che si apre ad ogni piè sospinto. Seguendo le indicazioni per la vetta della Cornagera, devio a sinistra e mi inerpico su roccette fino a raggiungere una prima cresta, abbastanza affilata, che percorro con molta cautela, in presenza di neve scivolosa. Da una prima cresta, sceso in un valloncino, risalgo, attraverso la traccia nella neve, un profondo cunicolo, che mi porta sulla cresta finale per la vetta della Cornagera (1311 m.) con la bianca Madonnina di vetta.. Bello il panorama a 360° verso la Valle Seriana da un lato con le sottostanti Selvino-Aviatico e verso la Valle Serina dall’altro con le cime del dirimpettaio Monte Poieto (1360 m) e dei monti Suchello, Alben ed Arera. Dopo breve sosta in vetta scendo ripercorrendo a ritroso il percorso di salita, facendo molta attenzione in cresta anche perché la neve rammollita dal sole ora è divenuta più scivolosa. Proseguendo sul 521 innevato , attraversato lo stretto cunicolo del ‘Buco della Carolina’, raggiungo il Monte Poieto (1360 m). Passato dal Rif. Monte Poieto, imboccato il sentiero 519 seguendo la traccia nella neve , discendo al Passo ‘La Forca’ (1160 m) dove , proseguendo sul 519, ora con neve slavinata in alcuni tratti, mi avvio per il Monte Suchello. Mi fermo per la sosta pranzo al sacco e un po’ di relax al Roccolo Cugini. Ripreso il cammino, proseguendo sul 519, passo da Ca’ Donadoni (1206 m) per poi risalire dal versante nord in ombra con neve dura e superando alcune slavine a quello sud esposto al sole sulla cresta est del Suchello con neve rammollita dal sole pomeridiano. Risalito, affondando nella neve , all’anticima del Suchello, affronto la salita alla cima, in ripida salita, affondando di brutto in accumuli di neve rammollita. Non ce la faccio a proseguire, devo a malincuore rinunciare ! Quindi, fatto dietro-front, rifaccio a ritroso il percorso del 519 fino alla Forca d’Aviatico, da dove, disceso su strada gippabile ad Aviatico in zona Chiesa, raggiungo, seguendo la strada asfaltata, il parcheggio in località Cantul, via Cormagera. La Cornagera è una montagna delle Prealpi Bergamasche situata in valle Seriana, in provincia di Bergamo. Totalmente compresa nel territorio del comune di Aviatico, svetta sull’omonimo altipiano, mostrandosi con la sua caratteristica forma piramidale a gran parte della pianura centrale lombarda, alla media valle Seriana, permettendo la vista di gran parte delle Orobie, tra cui la Presolana, ma anche delle Alpi Pennine, in particolar modo del monte Rosa. Le sue pareti rocciose ed i suoi torrioni sono considerati una rinomatissima palestra per quanto concerne l’arrampicata, tanto da essere frequentati da alpinisti già nei primi anni del XX secolo. Qualche decennio più tardi su questi pinnacoli si sono formati escursionisti quali i fratelli Giuseppe e Innocente Longo e Garlini (a cui sono intitolati due torrioni), Agostino Parravicini e Carlo Nembrini, fino ad arrivare ai nostri giorni, in cui la frequentazione è diventata di massa anche per quanto riguarda l’arrampicata libera, senza l’ausilio di corde e chiodi. È la struttura geologica a rendere particolare questa montagna: la dolomia di cui è composta è stata interessata, nel corso dei secoli, da piccole frane, dovute al lento spostamento della corpo centrale verso ovest, con il conseguente sbriciolamento di piccole pareti, creando le forme caratteristiche tuttora visibili. Il nome Cornagera deriva dal dialetto locale, dall’unione di Corna (Roccia appuntita) e gera (ghiaia), toponimi che rendono l’idea di questa montagna, costituita da rocce appuntite e da ghiaioni che le circondano alla base. Vi troviamo il torrione Longo, il torrione Garlini, la torre Savina e la doppia cima dei Gemelli, separata da un'angusta forcelletta. Essendo le pareti di questo gruppo dolomitico volte a mezzogiorno hanno il pregio di conservarsi senza incrostazioni ghiacciate: perciò la primavera è la stagione adatta per le ascensioni http://www.valleseriana.bg.it/sport/arrampicare%20in%20cornagera.htm E qui bellissime immagini d’arrampicata sul Torrione Gemelli e sul Garlini degli amici Giovanni P. Carrara e Rosita Ripamonti.:http://www.orobicando.it/index.php/elenco-escursioni/170-20120922-cornagera

01 Torrione Gemelli in Cornagera
02 Torrioni Savina (sx) e Longo (dx) in Cornagera
03 Alla Madonnina della Cornagera (1311 m)
04 In vetta al Monte Poieto (1360 m)
05 Verso la cima del Monte Suchello (1541 m)
06 Tracciato GPS - Cornagera-Poieto-Suchello-1
07 Tracciato GPS - Cornagera-Poieto-Suchello-2
08 Parto dal parcheggio di via Cornagera in Aviatico-Cantul
09 Salgo questa scalinata
10 Neve dura ma arriva il sole !
11 Torrioni d'arrampicata in Cornagera
12 Torrione Gemelli
13 Torrione Gemelli pendente...
14 Seguendo il 521
15 Salendo tra torrioni
16 Il torrione Savina
17 Torrioni Savina e Longo
18 Torrioni Savina e Longo
19 Nel valloncino all'inizio del 'labirinto'
20 Nel valloncino all'inizio del 'labirinto'
21 Nel valloncino all'inizio del 'labirinto'
22 A sinistra per il Monte Cornagera
23 Cornagera a sx Poieto e Cornagera a dx
24 Su roccette senza neve
25 In cresta con vista verso il Poieto
26 Massima attenzione su cresta affilata innevata
27 Vista in Poieto, Alben, Suchello
28 Del fiore rimane la struttura essenziale essiccata
29 Del fiore rimane la struttura essenziale essiccata
30 Zoom verso la Presolana
31 Zoom verso la Presolana
32 Stretto passaggio in canalino innevato
33 Madonnina della Cornagera con vista su Selvino
34 Madonnina e croce della Cornagera con vista su Val Seriana  e il Misma
35 Madonnina della Cornagera (1311 m)
36 Scendo rifacendo con attenzione  la cresta  affilata innevata
37 Il 'labirinto' si stringe
38 Nel 'Buco della Carolina'
39 Nel 'Buco della Carolina'
40 Nel 'Buco della Carolina' macigno sospeso
41 Verso il Monte Poieto ammassi di neve
42 Verso il Monte Poieto ammassi di neve
43 Monte Poieto (1360 m)
44 Monte Poieto (1360 m)
45 Madonna delle nevi nella cappelletta al Monte Poieto
46 Cappelletta del Monte Poieto
47 Rifugio Monte Poieto
48 Cabinovia Aviatico-Monte Poieto
49 Daini
50 Daino e caprone, approccio
51 Daino e caprone...effusioni
52 Daino e caprone...effusioni
53 Scendendo sul 519 verso la Forca d'Aviatico
54 Scendendo sul 519 verso la Forca d'Aviatico
55 Scendendo sul 519 verso la Forca d'Aviatico
56 La Forca d'Aviatico (1160 m)
57 Sul 519 per il Monte Suchello
58 Sguardo indietro al Poieto e alla Cornagera, appena saliti
59 Sul 519 per il Monte Suchello...slavine
60 Al Roccolo Gugini
61 Al Roccolo Cugini
62 Al Roccolo Cugini...sosta pranzo
63 Proseguendo sul 519 con tanta neve
64 Proseguendo sul 519 con slavine
65 Zoom in Alben
66 Singolare...cartello ingoiato
67 Al Forcellino Donadoni (1206 m)
68 Ca' Donadoni
69 Ca' Donadoni, , Madonnina
70 Tratto difficoltoso per neve accumulata e slavinata
71 Dal versante nord  in ombra a quello sud  al sole
72 Dal versante nord  in ombra a quello sud al sole
73 Vista verso Val Vertova e Val Seriana
74 Salendo verso l'anticima del Suchello
75 Salendo verso l'anticima del Suchello
76 Neve rammollita si affonda bene !
77 L'anticima a pochi passi...
78 Sguardo indietro
79 Sguardo indietro al percorso salito
80 Sguardo indietro al percorso salito
81 Sguardo in avanti al percorso mancante per la cima
82 Zoom sulla cima del Suchello...
83 Si affonda di brutto, dietro front!
84 Si affonda di brutto, dietro front!
85 Si affonda di brutto, dietro front!
86 Si affonda di brutto, dietro front!
87 Si affonda di brutto, dietro front!
88 Devo rientrare ad Aviatico
89 Tramonto al Roccolo Cugini
90Tramonto al Roccolo Cugini
91 Tramonto al Roccolo Cugini
92 Scendendo da La Forca ad Aviatico

Immagini totali: 92 | Create web photo albums with Jalbum | Chameleon skin | Aiuto