Up Da Cacciamali di Ardesio anello del Monte Secco, salito per creste, disceso da oltre Cima Vaccaro ( il 28 maggio 2015 Slideshow

PERCORSO : EE la salita per il sentiero delle creste al Monte Secco, EE tratti dal Monte Secco a Cima Vaccaro , EE il sentiero 264 A-B; E il resto del percorso; Guadagno/perdita in elevazione : 1511 /1408 Km 13 Tempo: 3 ore in salita; 3 in discesa (noi col prolungamento non voluto dell’anello 4 in discesa !) Acqua assente, rifornirsi alla partenza ! SALITA Cacciamali di Ardesio (1033 m) > Sul sentiero 264 (Cerete-Baite Monte Secco) a dx fino alla Baita Superiore di Monte Secco (1717 m) > A dx sul sentiero per creste solo per EE (rari bolli rossi e gialli) Monte Secco (anticima con croce 2217 m) DISCESA A dx sentiero (senza indicazioni e senza bolli) con tratti EE per Cima Vaccaro > Al bivio deviare a sx sul sentiero che scende verso Cima Vaccaro (e non proseguire diritti, come fatto da noi con nebbia che non ci permetteva di individuare la posizione al bivio; anziché scendere a sx per Cima Vaccaro abbiamo proseguito, prolungando il percorso di oltre un’ora per rientrare al Passo di Monte Vaccaro !) > Cima Vaccaro (1958 m) > Passo di Monte Vaccaro (1700 m) > Sentiero 264 A-B per EE > Sentiero 264 > Ciacciamali

Io e Prisca con la brava cagnolina Stelina, poco oltre Ardesio, sulla strada provinciale di Valle Seriana-Valbondione, prendiamo la deviazione a sinistra per Cerete-Cacciamali-Monte Secco (sentiero 264). Superata Cerete (800 m), saliamo con l’auto la ripida strada cementata fin poco sotto Cacciamali, dove parcheggiamo. Raggiungiamo la bellissima contrada di Cacciamali (1033 m), un ‘oasi di pace nel verde di prati e boschi, abitata solo d’estate da abitanti di Ardesio che hanno qui la casa per le ferie. Suggestiva la chiesetta del ‘500 con vista verso i Giganti Orobici di Coca e Redorta. Prendiamo il sentiero 264, che, costeggiata la chiesetta ed entrato nel bosco, sale con ripidi tornanti sino a sbucare sui pascoli della Baita Superiore di Monte Secco (1717 m). Qui ci raggiunge l’amico Maurizio Agazzi che, percorso un tratto con noi, sale poi a passo spedito sull’anticima del Monte Secco…lo reincontreremo poco sotto la cima mentre discende. Lasciato il sentiero 264, proseguiamo decisamente a destra, seguendo radi bolli rossi e/o gialli fino a ritrovare sulla dorsale erbosa che si affaccia sulla Val Canale il sentiero delle creste (solo per EE), che si inerpica decisamente verso il Monte Secco prima su ripidi pratoni e poi su erte balze erbose e rocciose fino a incontrare passaggi impegnativi su roccette esposte che richiedono l’uso delle mani e tanta attenzione. La nostra cagnolina se la cava bene, richiede aiuto solo per il superamento di pochi salti rocciosi. Intanto la nebbia si diffonde sulle cime e ci nega la vista dei bei panorami. Raggiunta l’anticima del Monte Secco (2117 m) con la grande croce, sostiamo per il pranzetto al sacco, le foto di vetta e un po’ di relax, confortati da qualche spera di sole. La nebbia non ci permette di vedere antistante cima del Monte Secco (2266 m) e ci nega la possibilità di salirvi. Per la discesa, decidiamo di compiere un bell’anello scendendo al Monte Vaccaro. Seguiamo la traccia che dall’anticima si stacca in direzione sud-est, incontrando ancora nel primo tratto passaggi EE che superiamo facilmente fino a giungere ad un bivio che ci mette in crisi perché , avvolti nella nebbia, non riusciamo ad orientarci soprattutto per l’assenza completa di indicazioni ! Anziché prendere il sentiero di sinistra che scende al Monte Vaccaro, proseguiamo diritti andando oltre fino a giungere ad una sconosciuta cimetta con omino di vetta che non è quella del Vaccaro ! Compreso di essere andati oltre, scesi nei pascoli sottostanti, camminando verso est riusciamo a raggiungere la terza Baita del M. Vaccaro e da lì sul sentiero 241 B al Passo soprastante dove troviamo le indicazioni per rientrare a Cacciamali, avendo allungato il percorso ad anello di almeno un’ora ! Scendiamo lo scomodo sentiero 264 A , sentiero neppure tracciato per il primo tratto , un sentiero…‘fai da te’ seguendo i bolli esposti sulle piante. Proseguendo compare una traccia che dopo un bel po’ diviene sentierino che si sviluppa in lungo saliscendi sui valloni del versante est del Secco fino ad entrare, oltre la Baita Inferiore del Monte Secco (1401 m) , finalmente nel normale sentiero 264 (Baite di Monte Secco) . Anche quest’ulòtimo alterna tratti ben tracciati e segnati a tratti con bolli mal disposti e senza indicazioni agli incroci per cui l’escursionista sceglie praticamente a vista per non dire a naso ! Comunque la fortuna ci assiste e riusciamo dopo lungo cammino a raggiungere finalmente Cacciamali, concludendo così un anello divenuto anellone ! Questa escursione ci ha impegnato su sentieri EE in cresta , su sentieri EE fatiscenti, su sentieri E con scarsa segnaletica e/o con bolli e frecce da ricercare ad ogni piè sospinto. Ne siamo usciti consapevoli del’importanza di sentieri ben segnalati in un ambiente selvaggio, dirupato, boscoso, dove chi si smarrisce si troverebbe in grande difficoltà a ritrovare il sentiero per rientrare a casa. All’attenzione di chi ha la cura di questi sentieri: è necessario mettere agli incroci cartelli con indicazioni che orientino l’escursionista e non solo semplice frecce; importantissimo il cartello (mancante ) che indichi sul sentiero in cresta dal Monte Secco al Monte Vaccaro la deviazione in discesa a sinistra


01 Partenza da Cacciamali (1033 m) -La suggestiva chiesetta
02 Dalla Baita Superiore di M. Secco saliamo a dx per il sentiero delle creste
03 Ci raggiunge Maurizio Agazzi che ci segue per un tratto
04 La cima del Monte Secco (2066 m)
05 Con Maurizio di ritorno dall'anticima
06 Creste EE !
07 Creste EE !
08 Autoscatto alla croce del Monte Secco (anticima 2017 m)
09 Nostro 'anellone' in bianco continuo, in bianco tratteggiata la discesa corretta dal Vaccaro
10 Tracciato GPS- Anello M.Secco-1
11 Tracciato GPS- Anello M.Secco-2
12 Tracciato GPS- Anello M.Secco-3
13 Lasciamo l'auto poco sotto Cacciamal di Ardesio
14 Ben arrivati a Cacciamali (1033 m)
15 Cacciamali, oasi di pace !
16 Cacciamali, oasi di pace !
17 Cacciamali, oasi di pace ! La suggestiva chiesetta
18 Sullo sfondo del campanile della chisetta i Giganti Orobici
19 Sul sentiero 264 (Cerete-Cacciamali - Baite di M. Secco)
20 Scorcio sui prati di Cacciamali
21 Per un tratto ci segue Maurizio Agazzi
22 Vista sui Giganti Orobici, Coca e Redorta
23 Vista sul sentiero salito
24 Vista sulla Valbondione
25 Superiamo a dx  la Baita Superiore di M. Secco (1717 m)
26 A dx per avviarsi sul sentiero delle creste
27 Camedrio alpino (Dryas octopetala)
28 Rari bolli rossi e gialli sparsi
29 In traverso verso il versante che guarda sulla Val Canale
30 Qui inizia la salita in cresta per il Monte Secco
31 La Valbondione con Coca e Redorta (anemone narcissino in primo piano)
32 La Valbondione con Coca e Redorta (anemone narcissino in primo piano)
33 Cima del Monte Secco (2066 m)
34 Sotto di noi la Val Canale
35 Cresta impegnativa EE (bolli rossi e gialli sparsi)
36 Passaggio impegnativo , Stelina in braccio ma per un solo metro
37 La nebbia sul Secco raramente manca
38 Di cocuzzolo in cocuzzolo
39 A ricordo
40 Cresta fiorita di anemone narcissino
41 Cresta fiorita di primula di l Lombardia
42 Passaggio delicato, grande attenzione!
43 Maurizio in discesa dall'anticima
44 La croce ancora in alto !
45 Anticima Monte Secco (2217 m) a sx, cima (2266 m) a dx
46 La croce sembra vicina...
47 La croce sembra vicina...
48 Un autoscatto prima che torni la nebbia!
49 Dirupi vertiginosi sulla Val Canale
50 Salir...sempre salir!
51 La nebbia ci accompagna...
52 La croce ancora in alto
53 Profondi dirupati canaloni
54 Serve l'aiuto delle mani!
55 Bolli con rosso e giallo unificati...
56 Avanti la croce ci aspetta !
57 Bravissima Stelina, cagnolina montagnina EE !
58 ...la croce dietro l'angolo !
59 Ultimo passaggio impegnativo...
60 Ultimo passaggio impegnativo...
61 Finalmente la croce del Monte Secco (anticima 2217 m)
62 Finalmente la croce del Monte Secco (anticima 2217 m)
63 Alla croce del Monte Secco (anticima 2217 m)
64 Alla croce del Monte Secco (anticima 2217 m)
65 Autoscatto alla croce del Monte Secco, Piero in ritardo !
66 Alla croce del Monte Secco (anticima 2217 m)
67 Con Stelina montagnina EE alla croce del Monte Secco (anticima 2217 m)
68 Con Stelina montagnina EE alla croce del Monte Secco (anticima 2217 m)
69 Le nebbie ci invitano a scendere, lasciando perdere la cima
70 Sentero per il Monte Vaccaro...nessuna indicazione !
71 Coccole per la bravissima Stelina
72 Tratti EE
73 ...
74 Stelina supera da sola  !
75 Altro passaggio che richiede attenzione
76 Ultima neve nei canaloni in ombra
77 Fotografando la fritillaria
78 Fotografando la fritillaria con Stelina in posa
79 Fritillaria ...
80 Fritillaria
81 Ahi, non siamo scesi a Cima Vaccaro, siamo andati oltre !!!
82 Rimediamo, scendendo a questa indicazione...
83 Per riprendere il percorso giusto sotto a chi tocca !!!
84 Sul 241 dalla Terza Baita del Vaccaro (1649 m)  saliamo...
85 Al Passo M. Vaccaro (1700 m) via per il sentiero 264 A...
86 Ecco il Monte Vaccaro mancato...
87 Prendiamo il sentiero 264 A -EE per rientrare al 264 Baite Monte Secco
88 Sentiero inesistente...fai da te, vedi i bolli sulle piante  !!!
89 Sentiero inesistente...fai da te, vedi i bolli sulle piante  !!!
90 Sentiero inesistente...fai da te, vedi i bolli sulle piante  !!!
91 Ardesio
92 Compare una traccia di sentiero 264 A-EE
93 Cammina cammina dal 264A-B  entriamo nel 264 Baite Monte Secco)...
94 Cammina cammina dal 264A-B  entriamo nel 264 Baite Monte Secco)...
95 Cammina cammina dal 264A-B  entriamo nel 264 Baite Monte Secco)...
96 Alla Baita Superiore siam passati la mattina...
97 Baita Inferiore di Monte Secco (1401 m)
98 Seguiamo i bolli distribuiti male senza indicazioni ...
99 Riusciamo comunque a rientrare a Cacciamali !

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