Up Salita dalla Culmine di S. Pietro ( 1265 m.) al Due Mani-Zucco di Desio ( 1656 m) domenica 16 maggio 2010 Slideshow

Due salite per il Due Mani! Sì, a distanza di soli 18 giorni. Prima salita mercoledì 28 aprile 2010 con l’amico Fulvio e l’inseparabile cane ‘montagnino’ Teddy e con ancora neve su alcuni tratti del percorso; seconda salita domenica 16 maggio 2010 con un folto gruppo di amici ormai senza neve. Escursione facile di circa h 2,45’ di cammino, impegnativo per ripida salita solo il tratto finale da Bocchetta di Desio (13335 m.) alla cima del Due Mani (1656 m.).
Raggiungiamo in auto, salendo dalla provinciale di Valle Brembana e successiva Val Taleggio, il passo della Culmine S. Pietro (1265 m.), tra Val Taleggio in provincia di Bergamo e Valsassina in provincia di Lecco. La nostra escursione a piedi si svolge tutta in territorio lecchese. Parcheggiata l’auto accanto al ristorante Passo Culmine S. Pietro, imbocchiamo il ben segnalato sentiero 32 che indica per il Due Mani ore 2.45 di percorso. Il primo tratto si sviluppa per un’ora circa di cammino in piano su comoda strada sterrata pianeggiante. Passiamo prima accanto ad un agriturismo con maneggio , poi di fianco a recenti villette (ex colonia Broglio) e ci inoltriamo nel bosco di faggeta fino a giungere, dopo aver imboccato ad un bivio la strada chiusa da una sbarra, alla località Casera di Muschiada (1309 m.) con alcune baite parzialmente diroccate. Qui inizia il sentiero vero e proprio 32 (per Bocchetta di Desio e Monte Due Mani = ore 1.40) , che in pochi minuti ci porta alla selletta di Redondello. Da qui in avanti il sentiero si snoda in saliscendi tra boschi di faggio fino ad aprirsi su prati aperti con stalle diroccate e mostrarci di fronte il Due Mani. Si può a questo punto seguire il sentiero che procede in piano verso la Bocchetta di Desio oppure portarsi sulla variante di cresta molto panoramica, come abbiam fatto noi. Dal sentiero di cresta passiamo alla Bocchetta di Desio (1335 m.), caratterizzato dalla grande cascina Pranura diroccata. Da qui imbocchiamo il sentiero segnalato per cima Due Mani , che indica in un’ora e 5 minuti il tempo di salita.
Saliamo un tratto di circa 15 ‘ nel bosco tra faggi e alcune roccette , seguendo i bolli rossi per poi proseguire in ripida salita a zig-zag fino ad un bivio dove è possibile salire alla cima del Due Mani prendendo la variante di destra breve ma molto ripida e faticosa oppure il sentiero di sinistra che porta in vetta seguendo un lungo tornante a sinistra. Noi optiamo per il sentiero di destra che si inerpica dritto verso la cresta di vetta. Eccoci sulla cresta della cima che percorriamo prima toccando la cima Zucco di Desio (1655 m.) poi raggiungendop la croce di vetta con accanto il Bivacco Locatelli Scaioli Milani (1656 m.), argentea cupola in fibra di vetro, ricovero voluto dal CAI di Ballabio e dedicato ai due ballabiesi Enrico Scaioli e Marco Locatelli oltre che a Plinio Milani di Olginate, periti tutti a vent'anni sulla vicina Cresta Segantini in Grignetta il 21 settembre 1980. Dalla vetta lo splendido panorama a 360° , oltre al Resegone e alle Grigne, spazia verso Lecco e l'Alta Brianza con i suoi laghi e le vette del Triangolo Lariano, e verso la Valsassina, con il Tre Signori e lo Zuccone Campelli, oltre ai Piani di Artavaggio; verso nord la mole del Legnone è inconfondibile.
Dopo una prolungata sosta in vetta rientriamo ripercorrendo il percorso dell’andata.
Alla Culmine S. Pietro sosta all’accogliente Ristorante-Bar Passo Culmine S. Pietro
(di Giovanni e Rosa Rusconi – tel 0341 998108 - cell 3484211157)

01 Partiamo da qui
02 Sul segnavia 32 - strada sterrata
03 Alla Casera di Muschiada si lascia la sterrata
04 ...e si sale dal sentiero 32
05 ...il panorama si apre
06 Al Passo di Redondello
07 Saliamo ...
08 ...su un bel dosso panoramico
09 ...verdeggiante
10 Scendiamo sotto i rami...
11 ...di un faggio secolare
12 Dal bosco usciamo sui prati di Muschiada
13 ...in facile saliscendi
14 Stalla in disuso
15 Saliamo per prati
16 ...a raggiungere
17 ...la variante di cresta del sentiero 32
18 In cresta...il gruppo
19  Marisa e Romina
20 Sul sentiero di cresta
21 Caduto da tempo
22 Foglie d'autunno e di primavera
23 Il Due Mani a due passi
24 Alla Bocchetta di Desio con i ruderi della Casera Pramira
25 Sosta prima della 'rampata' finale
26 Il sentiero  sale decisamente
27 Si inerpica
28 Zizzagando
29 Saliamo per la direttissima
30 In dirittura d'arrivo!
31 La salita è finita
32 Sul sentiero della cresta di vetta
33 Steso per...fotografare
34 Quel ramo...
35 Due Mani e Resegone
36 Bivacco di vetta
37 In memoria di...
38 ...pensieri di vetta
39 Dall'oblò verso la Val Taleggio
40 ...verso le Grigne
41 Pausa...
42 ...panini di vetta
43 ...panorami di vetta
44 Verso Ballabio e Lecco
45 Lecco
46 Lecco con Teddy
46 Monte Barro
48 Bivacco con Grigne
49 Zoom in Grignetta
50 Zoom sulla strada da Ballabio al Pian dei Resinelli
51 Verso il Monte Rosa
52 Verso l'Arera
53 Zoom in Arera
54 Balconcino ...
55  ...verso il lago
56 Scendiamo...
57 ...dal sentiero facile
58 ...con ampio tornante
59 ...con vista verso Cima Muschiada
60 ...alla Bocchetta di Desio
61 Zoom in Resegone
62  ...verso l'alta Valsassina
63 Rccogliamo il 'paruc' , spinacio selvatico
64 Zoom sulla mole del Legnone
65 Zoom di saluto al Due Mani!

Immagini totali: 65 | Ultimo aggiornamento: 26/05/10 21.12 | Generato da JAlbum & Chameleon | Aiuto