HOMEPAGE - LA TUA FOTO - ESCURSIONI

 

FOTO dI ALICE ACQUAROLI

(Lallio - Bergamo) -
 
 
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Da Bondo di Colzate-Vertova bella, lunga salita al Bivacco Testa,passando per Cime Tisa, Cavlera e Segredont il 29 marzo 2010

Lunedì 29 marzo 2010.
Il tempo è buono, anche se il cielo è velato da nubi alte e sottili, io e il Piero partiamo in escursione con l’intenzione di fare qualcosa di nuovo in bassa quota, dato che in alto la neve crea qualche problema. Scegliamo in una zona vicina, ma mai frequentata da nessuno dei due, la Val Vertova; cartina alla mano optiamo per le Cime Tisa e Cavlera, con eventuale prolungamento fino al Bivacco Testa. Giunti a Vertova-Colzate raggiungiamo il Santuario di S. Patrizio, arroccato sulla roccia, dove sostiamo per ammirarlo. Proseguiamo sulla strada, superando le località di Resc, Groera, Uni, fino ad arrivare oltre il paesello di Bondo (Bont), dove la strada pubblica finisce. Parcheggiata l’auto, imbocchiamo la strada privata sterrata che seguiamo per un’oretta fino a poco prima di raggiungere località Cavlera, dove prendiamo sulla destra una traccia che ci porta a raggiungere il sentiero 518 (Vertova-Cima Tisa e Cavlera) che ci conduce in breve tempo in Cima Tisa (1317 m), sormontata da un’alta croce.Da qui bella vista sui pascoli sottostanti della località Cavlera , verso la Val Vertova, il Poieto, il Monte Suchello e l’Alben . Seguendo la traccia scendiamo fino ad una sella con vista panoramica verso la Val del Riso e i monti Menna, Grem, Arera, Secco fino alla Presolana. Saliti sulla boscosa Cima Cavlera (1320 m.) scendiamo, per deboli tracce di sentiero, verso località Dasla tra bellissime fioriture di ellebori.

Da Cavlera salendo a Cima Cavlera - foto Piero Gritti 29 marzo 2010
Da Cavlera salendo a Cima Cavlera
Da Cima Cavlera vista verso Secretondo (Segredont) Alben e Val del Riso
Da Cima Cavlera vista verso Secretondo (Segredont) Alben e Val del Riso
A Dasla, sulla strada che sale da Vertova, presso la statua della Madonnina, entriamo nel sentiero 530 (Vertova – Bivacco Testa – Alben) che seguiremo in andata e ritorno fino al Bivacco Testa. Entriamo nel bosco di faggeta e saliamo fino al Passo di Bliben (1277 m.), dove il sentiero si fa ripido ed impegnativo anche per la presenza di alti accumuli di neve, a tratti dura, a tratti molle per cui si affonda ben bene. Scendiamo, risaliamo, attraversiamo valloni scoscesi , di passo in passo, fino a raggiungere l’insellatura del del Monte Secretondo (Segredont 1555 m.), sulla cui cimetta spicca una croce metallica. Dopo pochi passi in discesa, riprendiamo a salire ripidamente tra spuntoni di roccia fino a un valico (m. 1560). E' questo il punto più alto della nostra escursione. Ora dobbiamo scendere lungo l'altro versante con ancora numerosi saliscendi ripidi, tortuosi, un po’ esposti su valloni scoscesi, dove si ergono guglie e torrioni rocciosi.
Da Bondo di Colzate-Vertova bella lunga salita al Bivacco Testa, passando per Cime Tisa, Cavlera e Segredont il 29 marzo 2010 - FOTOGALLERY
Da Bondo di Colzate-Vertova bella lunga salita al Bivacco Testa, passando per Cime Tisa, Cavlera e Segredont il 29 marzo 2010 - FOTOGALLERY
Da Bondo di Colzate-Vertova bella lunga salita al Bivacco Testa, passando per Cime Tisa, Cavlera e Segredont il 29 marzo 2010 - FOTOGALLERY
Da Bondo di Colzate-Vertova bella lunga salita al Bivacco Testa, passando per Cime Tisa, Cavlera e Segredont il 29 marzo 2010 - FOTOGALLERY
Da Bondo di Colzate-Vertova bella lunga salita al Bivacco Testa, passando per Cime Tisa, Cavlera e Segredont il 29 marzo 2010 - FOTOGALLERY
Da Bondo di Colzate-Vertova bella lunga salita al Bivacco Testa, passando per Cime Tisa, Cavlera e Segredont il 29 marzo 2010 - FOTOGALLERY
Da Bondo di Colzate-Vertova bella lunga salita al Bivacco Testa, passando per Cime Tisa, Cavlera e Segredont il 29 marzo 2010 - FOTOGALLERY
Da Bondo di Colzate-Vertova bella lunga salita al Bivacco Testa, passando per Cime Tisa, Cavlera e Segredont il 29 marzo 2010 - FOTOGALLERY
Da Bondo di Colzate-Vertova bella lunga salita al Bivacco Testa, passando per Cime Tisa, Cavlera e Segredont il 29 marzo 2010 - FOTOGALLERY
Da Bondo di Colzate-Vertova bella lunga salita al Bivacco Testa, passando per Cime Tisa, Cavlera e Segredont il 29 marzo 2010 - FOTOGALLERY
Da Bondo di Colzate-Vertova bella lunga salita al Bivacco Testa, passando per Cime Tisa, Cavlera e Segredont il 29 marzo 2010 - FOTOGALLERY
Da Bondo di Colzate-Vertova bella lunga salita al Bivacco Testa, passando per Cime Tisa, Cavlera e Segredont il 29 marzo 2010 - FOTOGALLERY
Da Bondo di Colzate-Vertova bella lunga salita al Bivacco Testa, passando per Cime Tisa, Cavlera e Segredont il 29 marzo 2010 - FOTOGALLERY
Da Bondo di Colzate-Vertova bella lunga salita al Bivacco Testa, passando per Cime Tisa, Cavlera e Segredont il 29 marzo 2010 - FOTOGALLERY
Da Bondo di Colzate-Vertova bella lunga salita al Bivacco Testa, passando per Cime Tisa, Cavlera e Segredont il 29 marzo 2010 - FOTOGALLERY
Da Bondo di Colzate-Vertova bella lunga salita al Bivacco Testa, passando per Cime Tisa, Cavlera e Segredont il 29 marzo 2010 - FOTOGALLERY
Da Bondo di Colzate-Vertova bella lunga salita al Bivacco Testa, passando per Cime Tisa, Cavlera e Segredont il 29 marzo 2010 - FOTOGALLERY
Ad un certo punto, dopo oltre tre ore e mezzo di cammino, finalmente un bel cartello ci indica che il Bivacco è vicino…ultima rampata finale ed eccoci al Bivacco Testa (1489 m.) , situato in località Pradasc sul versante sud del Monte Alben. E' una solida costruzione in pietra a due piani. Al piano superiore c'è un locale contenente: un camino, della legna da ardere, un fornello, una stufa economica, un tavolo, delle panche e un mobile con delle stoviglie. Una porta interna conduce nella stanza con 6 letti a castello, chiusa a chiave come pure è chiusa la porta del piano terra. Per pernottare al bivacco è necessario contattare il Sig. Camillo Rinaldi (tel. 035 714877) del G.A.V. (Gruppo Alpinistico Vertovese). Bella escursione che ci ha permesso di conoscere belle località e cime vicine a casa nostra. Ovviamente il Bivacco Testa si può raggiungere più facilmente ed in minor tempo se si sale da Vertova in auto fino a Cavlera o, meglio ancora, finoa a Dasla, da dove in due comode ore e con mino fatica si raggiunge il Bivacco, ma noi abbiam voluto fare un percorso diverso, lungo 4 ore ma con le Cime di Tisa e Cavlera.

Per altre approfondite informazioni vedi il sito ufficiale della Val Vertova, del G.A.V. (Gruppo Alpinistico Vertovese) e di Dska’s Photos
Al Passo di Bliben (1277 m.) incrocio dei sentieri 530 e 529 - 29 marzo 2010

Al Passo di Bliben (1277 m.) all'incrocio dei sentieri 530 e 529

Sul sentiero 530 al Passo di Cima Segredont - 29 marzo 2010
Sul sentiero 530 al Passo di Cima Segredont
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Bellissima salita dal Pian dei Resinelli al Rif. Rosalba sul sentiero 9 delle Foppe in compagnia dei camosci!
il 7 aprile 2010

Sul Sentiero 9 delle Foppe per il Rifugio Rosalba

Io e il Piero oggi saliamo per la nostra prima volta in zona Grigne, per raggiungere il Rifugio Rosalba, situato presso il colle del Pertusio, sulla dorsale che scende dalla Grigna Meridionale (Grignetta) verso il Lago di Lecco, popolato da curiosi monoliti calcarei che sorgono come funghi dall’erba e da torrioni e guglie dalle ripidissime pareti. Qui sono nati e cresciuti alcuni gruppi alpinistici famosi in tutto il mondo come i “Ragni di Lecco”.
Vedi il servizio completo che ha preparato il Piero

Sentiero 9 delle Foppe con neve verso il Rifugio Rosalba

Sentiero 9 delle Foppe con neve verso il Rifugio Rosalba

Bellissima salita dal Pian dei Resinelli al Rif. Rosalba sul sentiero 9 delle Foppe in compagnia dei camosci! il 7 aprile 2010) - FOTOGALLERY
Bellissima salita dal Pian dei Resinelli al Rif. Rosalba sul sentiero 9 delle Foppe in compagnia dei camosci! il 7 aprile 2010) - FOTOGALLERY
Bellissima salita dal Pian dei Resinelli al Rif. Rosalba sul sentiero 9 delle Foppe in compagnia dei camosci! il 7 aprile 2010) - FOTOGALLERY
Bellissima salita dal Pian dei Resinelli al Rif. Rosalba sul sentiero 9 delle Foppe in compagnia dei camosci! il 7 aprile 2010) - FOTOGALLERY
Bellissima salita dal Pian dei Resinelli al Rif. Rosalba sul sentiero 9 delle Foppe in compagnia dei camosci! il 7 aprile 2010) - FOTOGALLERY
Bellissima salita dal Pian dei Resinelli al Rif. Rosalba sul sentiero 9 delle Foppe in compagnia dei camosci! il 7 aprile 2010) - FOTOGALLERY
Bellissima salita dal Pian dei Resinelli al Rif. Rosalba sul sentiero 9 delle Foppe in compagnia dei camosci! il 7 aprile 2010) - FOTOGALLERY
Bellissima salita dal Pian dei Resinelli al Rif. Rosalba sul sentiero 9 delle Foppe in compagnia dei camosci! il 7 aprile 2010) - FOTOGALLERY
Bellissima salita dal Pian dei Resinelli al Rif. Rosalba sul sentiero 9 delle Foppe in compagnia dei camosci! il 7 aprile 2010) - FOTOGALLERY
Bellissima salita dal Pian dei Resinelli al Rif. Rosalba sul sentiero 9 delle Foppe in compagnia dei camosci! il 7 aprile 2010) - FOTOGALLERY
Bellissima salita dal Pian dei Resinelli al Rif. Rosalba sul sentiero 9 delle Foppe in compagnia dei camosci! il 7 aprile 2010) - FOTOGALLERY
Bellissima salita dal Pian dei Resinelli al Rif. Rosalba sul sentiero 9 delle Foppe in compagnia dei camosci! il 7 aprile 2010) - FOTOGALLERY
Bellissima salita dal Pian dei Resinelli al Rif. Rosalba sul sentiero 9 delle Foppe in compagnia dei camosci! il 7 aprile 2010) - FOTOGALLERY
Bellissima salita dal Pian dei Resinelli al Rif. Rosalba sul sentiero 9 delle Foppe in compagnia dei camosci! il 7 aprile 2010) - FOTOGALLERY
Bellissima salita dal Pian dei Resinelli al Rif. Rosalba sul sentiero 9 delle Foppe in compagnia dei camosci! il 7 aprile 2010) - FOTOGALLERY
Bellissima salita dal Pian dei Resinelli al Rif. Rosalba sul sentiero 9 delle Foppe in compagnia dei camosci! il 7 aprile 2010) - FOTOGALLERY
Bellissima salita dal Pian dei Resinelli al Rif. Rosalba sul sentiero 9 delle Foppe in compagnia dei camosci! il 7 aprile 2010) - FOTOGALLERY


Dal Rifugio Rosalba verso il Lago di Lecco

Dal Rifugio Rosalba verso il Lago di Lecco

Vista verso il Grignone e la Grignetta

Vista verso il Grignone e la Grignetta

---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Salita invernale dalla Malga Polzone (1570 m.) al Passo del Pizzo di Petto (2200 m.) merc. 27 gennaio 2010

Di buon mattino Piero ed io, raggiunta Colere in Val di Scalve, saliamo in seggiovia fino alla Malga Polzone (1570 m.), dove imbocchiamo il percorso per sci-alpinisti del sentiero 406-404, che percorreremo per breve tratto.
La giornata è splendida, il cielo è limpido, fa freddo ma presto saremo al sole! La neve è ben battuta da ciaspolatori e sci alpinisti, il sentiero sale morbidamente, e ci portiamo in circa mezz’ora in Val Conchetta, dove ci compare il Pizzo di Petto, caratterizzato dalle due cime che lo han fatto chiamare appunto così. Di fronte a noi ci accompagna la bella vista del Pizzo Camino e della Val di Scalve.
Lasciato il sentiero 406 passiamo sul 404 in direzione Passo di Fontanamora-Pizzo di Petto. Non siamo soli, ci raggiungono numerosi sci alpinisti diretti al Passo di Fontanamora. Ora il sole riscalda noi ed anche la neve che, a tratti, è molle e si può affondare. Atraversiamo la Val Conchetta passando dalla Baita-Malga di Conchetta (1792 m.), praticamente sommersa dalla neve.
Attraversata la Val Conchetta la salita si fa più impegnativa mentre il panorama si allarga ad abbracciare anche la Regina delle Orobie, la Presolana con l’antistante ‘Mare in burrasca’ che si stende davanti a noi con le sue ‘onde’ di neve, poco più a destra spicca la cima del Ferrante. La salita ora, lasciato il percorso-sentiero 404, in direzione del Passo del Pizzo di Petto diventa ora ripida e si fatica abbastanza.
Dopo circa quasi tre ore di cammino raggiungiamo il Passo a quota 2200 mt. circa.
Il panorama è splendido...siamo tra le due cime del Pizzo di Petto e la vista spazia oltre verso la Val Sedornia con in lontananza la vista del Pizzo del Diavolo di Tenda. Osserviamo da un’alta cornice di neve il ripidissimo percorso di salita del sentiero che sale dalla Val Sedornia-Lago dello Spigorel al Passo, percorso l’estate scorsa. Siamo tentati di raggiungere la cima dx, ma la neve ghiacciata e la salita molto ripida ce lo sconsigliano.
Ci fermiamo una mezz’oretta per consumare i freschi panini e scattare foto. Non ci attardiamo oltre perché , nonostante il sole, l’aria è gelida. Quindi iniziamo la bella discesa, Alice calzando le ciaspole, Piero no e sprofonda a piacere nella neve. A Colere andiamo al cimitero a salutare l’amico Roby Piantoni.
Bellissima escursione, consigliata d'inverno in condizioni di bel tempo e di neve stabile e battuta.

Salita invernale dalla Malga Polzone (1570 m.) al Passo del Pizzo di Petto (2200 m.) merc. 27 gennaiio 2010
Salita invernale dalla Malga Polzone (1570 m.) al Passo del Pizzo di Petto (2200 m.) merc. 27 gennaiio 2010
Salita invernale dalla Malga Polzone (1570 m.) al Passo del Pizzo di Petto (2200 m.) merc. 27 gennaiio 2010
Salita invernale dalla Malga Polzone (1570 m.) al Passo del Pizzo di Petto (2200 m.) merc. 27 gennaiio 2010
Salita invernale dalla Malga Polzone (1570 m.) al Passo del Pizzo di Petto (2200 m.) merc. 27 gennaiio 2010
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

SALITA DA LIZZOLA AL RIFUGIO DUE BAITE – sabato 20 febbraio 2010

Oggi siamo in quattro, io-Elena, Claudio, Alice e Piero: escursione decisa all'ultimo minuto la sera prima alle ore 23.30 dopo l’incontro svoltosi al Palamonti-CAI-BG col grande alpinista Mario Merelli scalatore di ben 9 cime di 8000 mt. che ha proiettato e commentato appassionatamente splendide foto delle sue scalate in Himalaya.
Raggiunta Lizzola per salire in zona sicura sulle piste fino al Rifugio Due Baite su consiglio del nostro nuovo amico, approfittiamo per non lasciarci perdere l’occasione di fare una visita con colazione al Meublè Camoscio (tel 034644044) , ottimamamente gestito dalla moglie sig.ra Mirella, catalana di Barcellona, moglie di Mario Merelli. In un ambiente caldo e confortevole gustiamo una meravigliosa colazione a buffet a base di salumi freschi, formaggi e torte appena sfornate dalla signora Mirella che ci accoglie come fossimo amici di vecchia data. Lo consigliamo a tutti gli escursionisti che, prima di faticare hanno bisogno di riempire un po’ il pancino con cibo genuino… Salutiamo la signora Mirella che ci offre tutto questo ben di Dio ma, guardando dalla finestra, vediamo che sta nevicando! E chi si muove da qui??? Ci godiamo il tepore del camino acceso e facciamo qualche foto con le consuete pubbliche relazioni del Piero tra gli ospiti del Bed & breakfast. Dopo poco smette di nevicare e allora fuori, in pista, si sale, evviva! Oggi la neve è proprio dura, ghiacciata a tratti!,… si fa fatica a stare in piedi ma l’entusiasmo è quello di sempre; e chi ci ferma? E’ tutto stupendo con il Pizzo Coca, il Redorta, il Diavolo e Diavolino che ci seguono mentre saliamo. Passando dal Rifugio al Campel (1500 mt) arriviamo, faticando nell’ultimo tratto ripido e scivoloso, al Rifugio Due Baite (1700 m.). Qui consumiamo un pranzo ridotto visto che meno di due ore prima ci siamo abbuffati nella colazione. Ma cosa succede? Usciamo sulla terrazza e vediamo due elicotteri del soccorso alpino sopra le nostre teste: veniamo a sapere che due sci alpinisti fuori pista hanno fatto cadere una slavina; stiamo con il cuore in gola per un po’ fino a che arriva la notizia che i due sono stati tratti in salvo e che sotto la slavina, scandagliata da ben 30 soccorritori con cani antivalanga non c’è nessuno. Ora c’è il sole quindi foto a volontà: che bella la Valbondione con Maslana e il sentiero che porta al Curo’ e quegli imponenti giganti Coca e Redorta, coperti di neve immacolata. Sulle cime soffia forte il vento, si alzano alti sbuffi di neve…è uno spettacolo! Non senza qualche difficoltà, ma divertendoci, scendiamo, godendoci un bel sole che si è fatto largo nel pomeriggio. Arrivati al punto di partenza incontriamo nuovamente Mario Merelli impegnato in un’intervista con L’Eco di Bergamo: pazientiamo un momento e poi ci intratteniamo un momento con lui e posiamo insieme per una foto ricordo. La giornata si conclude con un ultimo sguardo rivolto verso le nostre vette e chissà che prima o poi…non riousciamo a salirne qualcuna.
Un grande grazie a Mario Merelli e alla sig.ra Mirella per la cordiale accoglienza !

(Testo di Elena Locatelli)

SALITA DA LIZZOLA AL RIFUGIO DUE BAITE – sabato 20 febbraio 2010 - FOTOGALLERY
SALITA DA LIZZOLA AL RIFUGIO DUE BAITE – sabato 20 febbraio 2010 - FOTOGALLERY
SALITA DA LIZZOLA AL RIFUGIO DUE BAITE – sabato 20 febbraio 2010 - FOTOGALLERY
SALITA DA LIZZOLA AL RIFUGIO DUE BAITE – sabato 20 febbraio 2010 - FOTOGALLERY
SALITA DA LIZZOLA AL RIFUGIO DUE BAITE – sabato 20 febbraio 2010 - FOTOGALLERY
SALITA DA LIZZOLA AL RIFUGIO DUE BAITE – sabato 20 febbraio 2010 - FOTOGALLERY
SALITA DA LIZZOLA AL RIFUGIO DUE BAITE – sabato 20 febbraio 2010 - FOTOGALLERY
SALITA DA LIZZOLA AL RIFUGIO DUE BAITE – sabato 20 febbraio 2010 - FOTOGALLERY
SALITA DA LIZZOLA AL RIFUGIO DUE BAITE – sabato 20 febbraio 2010 - FOTOGALLERY
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
GRAZIE ROBY!!!
 

Al Palamonti, la casa degli alpinisti e degli amanti della montagna di Bergamo, venerdì 5 febbraio 2010, ore 21, sono state rivissute le imprese, i sogni e le passioni del grande alpinista Roby Piantoni, attraverso un entusiasmante filmato dal titolo “CIAO ROBY”.
Grazie a queste splendide immagini commentate da Marco Astori, suo amico e compagno di cordata da diversi anni, e alla presenza di tanti amici alpinisti, abbiamo avuto l’occasione di dare continuità al ricordo dell'amico Roby!
Mi scuso per la qualità scadente delle foto , fatte col cellulare...

Una serata indimenticabile...di quelle che ti fanno salire la pelle d'oca...un miscuglio di emozioni indescrivibili...
E' l'amore per la montagna che aumenta sempre di più, che non ti fa mollare mai e che ti da la carica
di affrontare gli ostacoli più difficili...

 
Alice con Jean Troillet
Alice con Marco Astori e Simone Moro
Alice con Jean Troillet
Alice con Marco Astori e Simone Moro
Grandi Alpinisti insieme al Palamonti - CAI.BG ricordano Roby Piantoni
Grandi Alpinisti insieme al Palamonti - CAI.BG ricordano Roby Piantoni
Qui riposa Roby, davanti alla sua Presolana!
Qui riposa Roby, davanti alla sua Presolana!
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
THE BEST OF 2009
A tutti i fotografi del PieroWeb,che, come me, hanno scavalcato, in questo anno appena passato mari,pianure, laghi, fiumi, ma soprattutto montagne...
Grazie per le numerose amicizie che si sono create, per l'allegria e la gioia di condividere forti fatiche e grandi emozioni...
Ma sopratutto un grazie di cuore al nostro piccolo ma Grande Piero che con la sua pazienza e disponiblità è riuscito a creare un gruppo così speciale!!!
Queste sono alcune foto dei luoghi visitati da me nel 2009...
Spero che invoglino tutti quanti a "sö per i mucc a saltà per i pracc, sö per i còrne a rampà come gacc” e auguro inoltre che questo 2010 sia stracolmo di nuove escursioni e di nuovi amici!!!
A presto sulle nostre Orobie.
Alice dal suo…‘Mondo delle Meraviglie’ di montagna 2009
THE BEST OF 2009 - FOTOGALLERY
THE BEST OF 2009 - FOTOGALLERY
THE BEST OF 2009 - FOTOGALLERY
THE BEST OF 2009 - FOTOGALLERY
THE BEST OF 2009 - FOTOGALLERY
THE BEST OF 2009 - FOTOGALLERY
THE BEST OF 2009 - FOTOGALLERY
   
THE BEST OF 2009 - FOTOGALLERY
THE BEST OF 2009 - FOTOGALLERY
THE BEST OF 2009 - FOTOGALLERY
THE BEST OF 2009 - FOTOGALLERY
THE BEST OF 2009 - FOTOGALLERY
THE BEST OF 2009 - FOTOGALLERY
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Sulle nevi del Rif. Albani al cospetto della 'Regina delle Orobie' nel febbraio-marzo 2009
       
Sulle nevi del Rif. Albani al cospetto della 'Regina delle Orobie' nel febbraio-marzo 2009 -FOTOGALLERY
Sulle nevi del Rif. Albani al cospetto della 'Regina delle Orobie' nel febbraio-marzo 2009 -FOTOGALLERY
Sulle nevi del Rif. Albani al cospetto della 'Regina delle Orobie' nel febbraio-marzo 2009 -FOTOGALLERY
   
Sulle nevi del Rif. Albani al cospetto della 'Regina delle Orobie' nel febbraio-marzo 2009 -FOTOGALLERY
Sulle nevi del Rif. Albani al cospetto della 'Regina delle Orobie' nel febbraio-marzo 2009 -FOTOGALLERY
 
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

HOMEPAGE - LA TUA FOTO - ESCURSIONI

©2009-Piero Gritti - Per informazioni: -