Up Entusiasmante esperienza: ascensione in vetta al Monte Bianco (4808 m.) da Chamonix il 5-7 agosto 2009 Slideshow

Mercoledì sera ritorno dall'Abruzzo alle ore 20.00, all'aereoporto c'è don Mauro che mi "preleva" e via si parte per Chamonix dove jacopo e Mauro Soregaroli (amici di Don Mauro e guida alpina) ci stanno aspettando per iniziare questa magnifica esperienza. Arrivati su verso le 23.00 ci beviamo una birra con gli amici e poi ci corichiamo al B&B prenotato. La mattina la sveglia suona presto e dopo una bella colazione ci dirigiamo verso gli impianti di risalita (funivia più treno) che ci porteranno a Nid d'Aigle alla quota di 2372 m. Di qui inizia il percorso a piedi della salita al monte Bianco. Oggi dobbiamo raggiungere il rifugio del Goûter a quota 3817 m passando dal Rifugio di Tête Rousse (3167 m) e dal famigerato Couloir du Goûter famoso per la caduta di sassi ed i numerosi incidenti conseguenti. Il sentiero si svolge tutto su sfasciumi che in discesa sono devastanti...il Couloir è da attraversare per circa 150 m alla base e questo tratto va fatto velocemente per poi attaccare la cresta che con passaggi di primo e secondo ci porta al rifugio. Arriviamo al rifugio per un pranzetto e poi ci godiamo il panorama limpido e spettacolare mixato con una bella dose di riposo...domani ci aspetta la salita vera e propria! Dopo una magra e non troppo appetibile cena e visto lo spettacolare tramonto ci corichiamo in attesa del 1.40 quando la sveglia suonerà. Partiamo a camminare verso le 3.00 mentre in cielo spende una bellissima luna piena che illumina la traccia di salita e rende molto suggestivo il faticoso cammino; la montagna è costellata da tante lucine (le frontali) che in fila procedono verso la vetta. Il tempo sembra peggiorare e la cima viene nascosta dalle nebbie, ma non demordiamo e verso le 6.30 raggiungiamo la spalla terminale mentre ad Est esplode l'alba...un'alba bellissima ed indimenticabile! La fatica e la quota si sentono, ma l'adrenalina e la perfetta forma fisica ci permettono di arrivare in vetta "freschi" e possiamo godere del panorama, della gioia e delle emozioni forti che solo una salita del genere con un tempo che ora è bello possono dare. Indescrivibile a parole!! Restiamo sul tetto d'Europa mezz'ora buona e poi via perchè ci aspettano ben 2400 m di dislivello in discesa prima di poter sederci tranquilli sul trenino! Discesa lunga e devastante, ma il pensiero ed i ricordi di questa splendida esperienza concellano ogni fatica e ogni sacrifico!!

01_Da Chamonix
02_Il trenino che ci porta in quota
03_Cucciolo di stambecco
04-Salendo al Rifugio di Tête Rousse (3167 m)
05_Aguille de Bionassey e il Rifugio di Tête Rousse
06_Sfasciumi ovunque
07_ il famigerato Couloir du Goûter da attraversare
08_Dopo il Couloir inizia la cresta
09_Don Mauro in salita
10_Io tra le rocce
11_Passaggi su roccette
12_Sguardo in giù verso il Couloir
13_Al rifugio del Guter
14_Pupazzo estivo
15_Vista sulla valle di Chamonix
16_Verso la Francia
17_Seracchi
18_Aguille de midi e Dru
19_Tramonto
20_Tramonto 2
21_Si parte con la Luna piena
22_E le luci dei paesi ai piedi
23_In cammino illuminati dalla Luna  dalle frontali
24_A est il cielo si tinge
25_Spunta il Sole
26_Ripidi si sale
27_Che spettacolo!!
28_Là dietro la vetta
29_Fila di salita
30_L'ombra del Monte Bianco e tramonto lunare
31_Quasi ci siamo
32_L'ultima salita
33_Primi chiari raggi
34_La vetta
35_Ultimi metri
36_Don Mauro Jacopo ed io in vetta
37_Gioia in vetta
38_A nord un mare di nubi
39_Verso il Cosmiques
40_Verso il Gran Paradiso
41_Valle d'Aosta
42_Ultimi metri e l'ombra della montagna
43_Più in alto di tutto
44_Verso Weisshorn e Cervino
45_Cervino e Monte Rosa
46_Percorso di salita
47_A filo
48_Capanna Vallot
49_Processione
50_Dome de Gouter
51_Ritorno al Gouter
52_Rifugio a filo del ghiacciaio
53_Percorso di salita
54_Forme del Bianco
55_Valle di Chamonix

Immagini totali: 55 | Ultimo aggiornamento: 11/08/09 22.18 | Generato da JAlbum & Chameleon | Aiuto