Up Monte Cornizzolo 1240 m/s.l.m. – sabato 28 aprile 2012

Viste le previsioni del tempo per i prossimi giorni, ho deciso di sfruttare la mattinata per fare una scappata in solitaria ed a razzo sul M.te Cornizzolo. Portato Luca a scuola a Monza, sono partito per Eupilio e quindi sono salito fino all’Alpe Carella, dove ho lasciato la macchina per proseguire a piedi. Potevo seguire la strada asfaltata che fanno i pulmini che portano alla zona di lancio dei parapendii o infilarmi nel bosco e seguire il sentiero….. Bosco 100 volte!!! Il sentiero è bello anche se non molto segnalato ma consente di arrivare alla base del pendio di lancio stando all’ombra. Qui però non si può più tergiversare e bisogna salire secchi, dritto per dritto verso la strada soprastante e decidere se proseguire in linea retta verso la cima o girare verso il rifugio Marisa Consiglieri del S.E.C. (Società Escursionisti Civatesi) e da qui andare in vetta. Prendo per il rifugio. Dal pratone davanti al rifugio i panorami sono incredibili, verso nord l’Alto Lario e le cime delle Alpi Retiche danno spettacolo, verso sud l’immensa pianura, intorno si scorgono le cime del Resegone, del Monte Rai, del San Primo, ecc. A mezza costa là in basso c’è una meraviglia che vedo per la prima volta dall’alto: Il complesso con la Basilica San Pietro al Monte e l’Oratorio di San Benedetto (consiglio per tutti: andate a vedere questo gioiello medioevale). Sono sul prato antistante il rifugio e sono le 10.20, Luca esce da scuola alle 12.20, devo scendere ed anche di buona lena se voglio arrivare a Monza in tempo per non farmi insultare. Faccio due calcoli, 15 min per salire, 5 in vetta, 10 per tornare al rifugio…. Non ci siamo, farei tardi, tornerò con gli amici di sempre: Santo, Maurone e Pier. Breve sosta al rifugio, giusto per un panino con il salame ed una coca e via, giù a passo spedito, seguendo la strada questa volta. 11.30 sono alla macchina, scendo senza correre ed alle 12.15 sono davanti al Mosè Bianchi a Monza. Racconto a Luca della mia escursione lampo, lui li guarda e….. mi insulta (ovviamente scherzando) perché sarebbe voluto venire con me!!!! Alla fine gli insulti arrivano sempre, che sia Luca, che sia Santo o qualcun altro finisco sempre nei premi. Bene, questa uscita solitaria mi ha molto soddisfatto, anche se in compagnia è molto meglio, i posti sono veramente belli ed i panorami stupendi. Come diciamo sempre Santo ed io: < < Il Triangolo Lariano paga sempre>>.

01 Parto per il Cornizzolo
02 Notizia ingannatrice era aperto
03 Lago di Pusiano
04 Bel bosco
05 Indicazioni  fondamentali
06 Breve scorciatoia
07 Lascio la strada asfaltata
08 Meglio il bosco
09 Il sentiero è comodo e ombreggiato
10 Bellissimo il rumore del vento tra i rami
11 Ricovero dei pastori tipico di questi monti
12 Dietro non arriva nessuno
13 Qualche segno dei cinghiali
14 Betulle
15 Salendo le piante cominciano a diradarsi
16 Sotto i laghi di Pusiano e Montorfano
17 Lago di Annone e lago di Olginate
18 La pianura
19 Dubbio se tagliare o meno
20 Ancora il Lago di Pusiano
21 Pusiano e Montorfano
22 Sono ormai fuori dal bosco
23 Segnalazione
24 La cima del Cornizzolo
25 Monte RAI e Resegone
26 Rifugio Marisa Consiglieri SEC
27 Spuntano le Grigne dietro i Corni di Canzo
28 Indicazioni
29 Lo spettacolo delle Retiche sullo sfondo
30 Croce di vetta
31 Verso Nord è uno spettacolo
32 Chiesetta degli alpini
33 A mezza costa San Pietro al Monte
34 Croce
35 Rifugio e vetta
36 Punto di partenza parapendii
37 Vento
38 Comincio a scendere
39 Betulle
40 Devo scendere è tardi esce Luca
41 Due vecchi amici - San Primo e Palanzone
42 Incrocio di betulle

Immagini totali: 42 | Ultimo aggiornamento: 08/05/12 15.59 | Generato da JAlbum & Chameleon | Aiuto