|
Parlare dell'arte, soprattutto della mia arte, è piuttosto complicato e semplice nello stesso tempo.
Quando l'opera è finita, viene osservata e ognuno di noi risente un'emozione. È una parte di me, dell'artista che "parla" con lo spettatore.
Ogni mio lavoro ò fatto per esaltare la natura. Amo la musica classica, l'archeologia, la mitologia, il profondo dei mari come l'infinito dell'universo.
Cerco di raccontare una storia con il pennello, cerco di viaggiare stando seduto. Parto da qualcosa di reale, poi mi permetto di giocare, creare il fantastico, l'ironia, la poesia, la favola. E' un viaggio infinito, un bisogno di comunicare o di interpellare il pubblico. Il surrealismo e stato definito "la fotografia del pensiero fatta con il pennello". Solo il gioco mentale può immaginare il futuro e raccontare l'impossibile, lo semplicemente non riesco a fare tutto quello che la mia mente ha già creato. GIOVANNI PELLICCIOLI |
Immagini totali: 20 | Ultimo aggiornamento: 29/11/09 20.10 | Generato da JAlbum & Chameleon | Aiuto |