Up CIMA VACCARO (1985 m) innevata, salita da Parre il 29 gennaio 2018 Slideshow

PERCORSO: Parre (termine Via Campella- 700 m) > Segnavia CAI 241con varianti per tutto il percorso > Breve tratto su stradetta silvo-pastorale > Sentiero-mulattiera > Strada silvo-pastorale > Chiesa di S. Antonio (1050 m) > Monte Alino > Prima Baita del Vaccaro (1412) > Seconda Baita del Vaccaro (1496 m) presso Baita Rif. Monte Vaccaro (1510 m) > A vista in direttissima su neve alla sella di avvio salita Cima Vaccaro > sul sent-traccia 241 con neve Cima Vaccaro (1958 m) > Discesa alla sella > Sent. 241- Terza Baita Monte Vaccaro (1649 m)-Seconda Baita> Prima Baita > Chiesa di S. Antonio > Discesa a via Campella su strada silvo-pastorale del Monte Alino.

DISLIVELLO: Salita 1278 m – discesa 1297 m
DISTANZA:13.96 km
DIFFICOLTA’: - E fino alla Seconda Baita (1496 m) - EE in ambiente innevato (ghette e ramponi) dai 1500 m circa ai 1958 m di Cima Vaccaro TEMPI: salita oltre 4 ore, discesa oltre 2.30 ore

Lunedì 29 gennaio 2018, giornata splendida, più primaverile che invernale, l’inversione termica offre temperatura mite. Prisca ed io saliamo la nostra prima volta in Cima Vaccaro (1958 m) e ce la godiamo con la neve ! Io ero salito già tre volte in zona ma solo fino alla Terza Baita del Vaccaro e poco oltre, stavolta voglio raggiungere la cima innevata e Prisca mi fa compagnia , portando con sé l’immancabile cagnolina montagnina Stelina. Raggiunta Parre in Val Seriana (BG) saliamo in auto a monte dell’abitato fino quasi al termine della Via Campella, dove, sulla ampia via laterale Pizzo Coca, parcheggiamo l’auto. Risaliamo l’ultimo tratto di via Campella raggiungendo il punto di partenza dei sentieri 240 e 241 all’inizio della strada silvo-pastorale per il Monte Alino. Seguendo le indicazioni CAI percorriamo un breve tratto, prima in discesa poi in leggera salita, di quella strada, fino all’inizio, sulla sinistra del sentiero-mulattiera 241 CAI, che imbocchiamo in decisa salita. Risaliamo la lunga dorsale fra la Val Fontagnone e la Val Seriana prima sulla mulattiera, che sale tra boschi e prati, per buon tratto, poi sulla strada asfaltata giungendo in meno di un’oretta alla chiesetta di S. Antonio (1050 m). Usciti dal bosco la vista spazia sullo splendido panorama della Valle Seriana con l’ampia sottostante conca di Clusone, attorniata da splendide cime; da un lato la Presolana, il Pora e, in lontananza, il Guglielmo, di fronte la ‘catena’ del Pizzo Formico, dall’altro lato la sagoma rocciosa dell’Alben. Da qui in poi seguiamo la strada asfaltata, che sale in continua comoda, ma decisa salita, approfittando di brevi scorciatoie. Passiamo tra grandi estensioni di prati costellati da abitazioni rurali, alcune delle quali trasformate in eleganti abitazioni, sempre ben inserite nel circostante contesto montano, contadino. In prossimità della Prima Baita (1412 m) sulla sommità del Monte Alino, caratterizzata da un bella grande pozza ora ghiacciata e ricoperta dalla neve, passiamo accanto ad un bellissimo roccolo panoramico sulla vallata . La vista d’ora in avanti si apre sui pascoli sempre più innevati man mano si sale verso il Rifugio Vaccaro (1510 m.) e il Monte Vaccaro (1958 m.). Superata la Seconda Baita, di Mezzo(1496 m), dove sostiamo un momento, anziché continuare sul sent. 241 verso la Terza Baita (1649 m) saliamo in direttissima per i pascoli innevati pestando neve rammollita per il caldo sole andando a riprendere, più in alto, il sent. 241 ormai in prossimità della sella, a circa 1700 m, dove prende l’avvio la salita a Cima Vaccaro, seguendo la cresta del crinale sud-est. Calziamo ghette e ramponi e saliamo seguendo i pochi paletti direzionali, pestando neve e battendo traccia con affondi profondi che ci rendono faticosa la salita. In compenso il panorama si allarga dalla Val Seriana alla sottostante Valbondione,verso le Orobie con in primo piano la Regina delle Orobie, la Presolana e, oltre, i Giganti Orobici, verso la costiera del Pizzo Formico, l’ Alben, l’Arera, la bassa Valle Seriana e la pianura. Dopo faticosa salita raggiungiamo Cima Vaccaro (1958 m), la nostra prima volta! Ben visibile oltre la via di salita per creste al Monte Secco (croce-2207 m). Ci meravigliamo a non ritrovare , accanto alla colonna dei tubi-canocchiali d’orentamento cime dei monti, la croce di vetta e ci chiediamo dove possa essere finita. Sostiamo per un bel po’ godendoci il bellissimo panorama, che immortaliamo in numerosi scatti, mentre ci ristoriamo con un buon pranzetto al sacco. Dopo aver proseguito per breve tratto andando a vedere due croci a ricordo, scendiamo seguendo la traccia di salita da noi battuta, naturalmente con affondi ancora più profondi nella neve rammollita dal caldo sole. Faticosa la salita, diviene divertente la discesa nella neve ! Intanto il sole si abbassa e nel cielo spunta la luna sopra la Regina. In discesa seguiamo il sent. 241 , passando quindi in successione dalla Baita Alta (Terza , 1649 m) a quella Di Mezzo e a quella Bassa. Scendiamo quindi alla luce del tramonto a Parre seguendo per gran parte la strada silvo-pastorale del Monte Alino, rischiarata dalla luna nell’ultimo tratto a tramonto inoltrato. Bellissima escursione, complici la bella giornata invernale-primaverile! Prisca ed io siamo contenti!


01 Cima Vaccaro (1958 m) innevata vista da Ponte Nossa
02 Salita a S. Antonio e Monte Alino senza neve e con splendidi panorami
03 Dalla Prima Baita del Vaccaro la neve si fa vedere...
04 Alla sella del crinale di sud-est del Vaccaro, sole, caldo, neve rammollita...
05 Alla sella calziamo ghette e ramponi...
06 Faticosa la salita, ma bellissimo il panorama !
07 Faticosa la salita, ma bellissimo il panorama !
08 Affondi...importanti !
09  La nostra prima in Cima Vaccaro (1958 m) e  con neve  !
10 Immagine tracciato GPS-Cima Vaccaro-1
11 Immagine tracciato GPS-Cima Vaccaro-3
12 Partiamo al termine di via Campella di Parre (680 m)
13 Antico Santuario SS. Trinita, preceduto da Cappella
14 Zoom sul Santuario della SS. Trnita di Parre
15 Dopo breve tratto della  strada silvo-pastorale M.te Alino, sent. 241 a sx
16 Sul sent. 241 cappella Madonna Addolorota
17 Affresco Madonna Addolorata
18 Pizzo Formico controluce - zoom
19 Pizzo Formico controluce
20  Vista su Parre
21 Vista verso Premolo
22 Dalla mulattiera alla strada silvo-pastorale Monte Alino
23 Chiesetta di S. Antonio (1050 m)
24 Ingresso chiesetta di S. Antonio
25 Vista in Valzurio, Presolana, Ferrante, Vigna Vaga
26 Zoom in Monte Campo, Cime di Bares, Presolana di Castione e Parete Nord
27 Maxi zoom in Presolana di Castione con , a sx, Parete Nord
28 Salendo il Monte Alino...
29 Vista sulla conca di Clusone-Rovetta e verso la Val Borlezza
30 Incontro ravvicinato Stelina-Mimma
31 Salendo per strada e scorciatoie il panoramico Monte Alino
32 Bel roccolo ...
33 Bel roccolo panoramico sulla vallata
34  ...ed ora si comincia a pestare neve...
35 Panoramica verso Cima Vaccaro a sx e vallata a dx
36 La Regina si fa sempre vedere oggi
37 Abbiamo superato la Prima Baita del Vaccaro (1412 m)
38 Saliamo verso la Seconda Baita del Vaccaro (1496 m)
39 Vista sul Rif. Vaccaro (1510 m)
40 Zoom verso da sx Golla, Grem, Foppazzi
41 Alla Seconda Baita del Vaccaro (1519 m)
42 Alla Seconda Baita del Vaccaro (1519 m) un attimo di sosta
43 Alla Seconda Baita del Vaccaro (1519 m) un attimo di sosta
44 Ed ora sotto a  pestar neve...
45 Ed ora sotto a  pestar neve...in direttissima fuori sentiero
46  a  pestar neve in direttissima superiamo la Terza Baita del Vaccaro (1649 m)
47 a  pestar neve in  direttissima a riprendere il sent. 241...
48 Riprendiamo il sent. 241 con lieve traccia
49 Recuperata la traccia del 241 siamo alla sella di Cima Vaccaro
50 Saliamo seguendo pochi paletti segnavia, pestando neve e tracciando percorso
51 Bella vista su Ardesio
52 Zoom sui Giganti Coca e Redorta
53 La Regina ci accopmpagna sempre !
54 Zom in da dx Cime di Bares, Corzene, Presolana Occ., di Castione , Parete Nord
55 Sfruttiamo i passaggi senza neve...
56 Bello il panorama fin verso il Monte Guglielmo
57 Ad ovest troneggia l'Arera versante est
58 Maxi zoom in crocetta non identificata posta su crinale est del Vaccaro
59 Sembrava facile la salita...
60 Saliamo, affondiamo, tracciamo...
61 ...godiamo il panorama dall'alto !
62 ...godiamo la Regina da vicino !
63 Ultimi affondi ...faticosi
64 Chi la dura...la vince ! Cima Vaccaro (1958 m)
65 Cima Vaccaro (1958 m) con Arera a sx e  Monte Secco-croce  a dx
66 Cima Vaccaro (1958 m) con vista verso il Monte Secco-croce (2207 m)
67  La mia prima in Cima Vaccaro (1958 m) e  con neve  !
68  La mia prima in Cima Vaccaro (1958 m) e  con neve  !
69 Facciamo due passi in cresta oltre la cima ...
70 Croci a ricordo...
71 Croci a ricordo...
72 Croci a ricordo...
73 Rientriamo a Cima Vaccaro
74 Da Cima Vaccaro Pizzo Arera e Cima  Menna
75 Sguardo allo zoom verso i Giganti Orobici, Torena, Recastello, Tre Confini, Gleno
76 Zoomata in alta Valbondione  su Gromo San Marino
77 In ammirazione dello splendido panorama da Cima Vaccaro
78 Spunta la luna dal monte...
79 Spunta la luna dal monte...
80  Spunta la luna dal monte....scendiamo
81 Scendiamo distanti dalle cornici
82 Scendiamo seguendo la nostra traccia di salita...
83 Scendiamo seguendo la nostra traccia di salita...
84 Scende  il sole , scendiamo anche noi...
85 Scende  il sole , scendiamo anche noi...
86 Numerosi gli affondi ...profondi, divertenti ma con attenzione !.
87 ...mi rinfresco...le idee!
88 Scende il sole, si alza la luna sopra la Regina!
89 Stelina si concede un riposino ...
90 Facile la discesa rispetto alla salita !
91 Facile la discesa rispetto alla salita !
92 Bella Cima Vaccaro rivestita di neve e di sole !
93 Bella Cima Vaccaro rivestita di neve e di sole !
94 E la luna si alza a rischiararci la discesa al buio !
95 E la luna csi alza a rischiararci la discesa al buio !
96 E la luna si alza a rischiararci la discesa al buio !
97 Scendiamo passando dalla Terza Baita (1649 m)
98 Scendiamo il 241 e poi la strada silvo-pastorale Monte Alino...al chiaro di luna !.

Immagini totali: 98 | Create web photo albums with Jalbum | Chameleon skin | Aiuto