Up Per domenica 24 agosto 2008 la destinazione è il Monte Aga! Escursione irripetibile! Slideshow

Partiamo da Carona incamminandoci lungo la strada che porta ai rifugi Longo e Calvi. Attraversiamo Pagliari (1313 m), passiamo davanti alla cascata di Val Sambuzza, oltrepassiamo Baita Birone finché arriviamo al bivio che ci permette di abbandonare la carrozzabile per un più gradevole sentiero. Più in alto ritroviamo la strada (segnavia 224) e in breve giungiamo al rifugio F.lli Longo (2026 m). Superato il rifugio saliamo in direzione del lago del Diavolo (2142 m). Su sentiero n.253, a tratti con ripida salita, ci alziamo sulla sponda sinistra del lago fino a raggiungere il passo di Cigola (2486 m). Il passo si apre sulla Val d’Ambria (Valtellina) e la vista comincia a farsi parecchio gradevole. A sinistra sale la cresta per il Pizzo Cigola, a destra si apre il canalone che ci porterà alla cima. Riprendiamo il cammino e risaliamo l’ampio canalone detritico del versante nord-occidentale del Monte Aga. Qualche roccetta da superare, il pendio un po’ più accentuato, usciamo sulla cresta e infine, piegando a destra guadagniamo la cima del Monte Aga (2720 m). La giornata è da incorniciare, ottima visibilità verso qualunque direzione. Rimaniamo a lungo lassù semplicemente a gustarci il panorama da ogni angolazione. Decidiamo poi di scendere dal versante opposto verso la conca del Calvi percorrendo uno stretto e ripido sentiero tra erba e sfasciumi. In breve siamo all’intaglio a quota 2427 m e ci dirigiamo verso il passo Selletta (2372 m) da dove si scende al lago del Diavolo. Ritornati al rifugio Longo si decide che la giornata è troppo bella per tornarsene subito a Carona. Quindi prendiamo il sentiero n. 258/208 che ci porta fino al lago del Prato. Arrivati al lago, giretto nei dintorni, nonché momento di relax sulla riva e poi giù sulla strada verso Carona. Escursione gustata a fondo, lunga camminata ma estremamente gratificante, coronata da una giornata dal meteo propizio.

01 Uno sguardo verso valle mentre saliamo
02 In controluce la scura e imponente sagoma del Monte Aga
03 Si sale al passo di Cigola
04 Al passo di Cigola, al di sopra del lago del Diavolo
05 Qualcuno ci osserva da vicino
06 All'imbocco del canalone che ci porterà in vetta
07 Vista sulle Alpi Retiche mentre si procede tra roccette e sfasciumi
08 Momenti di pausa
09 Si gode già di ottime vedute
10 Monumento mariano in vetta
11 Diavolo di Tenda, Diavolino, Grabiasca
12 La conca del Rif. Calvi, i suoi laghi, le sue vette
13 Sotto di noi il lago del Diavolo
14 Cresta increspata
15 Sulla creta osservando il Pizzo del Diavolo di Tenda
16 Anche le lontane Alpi Retiche sono sgombre da nuvole
17 Si scende rapidamente
18 Non si può sbagliare sentiero
19 Un gruppo di osservatori incuriositi ci accompagna
20 Il Monte Aga visto scendendo in direzione del Rif. Calvi
21 Veduta dell'Aga da Quota 2427
22 Diavolo di Tenda, Diavolino, Grabiasca
23 Verde, bianco e cielo azzurro
24 Laggiù spunta il Grabiasca
25 Due inconfondibili sagome piramidali
26 Al passo Selletta
27 Dal passo Selletta si scende al lago del Diavolo
28 Il Monte Aga appena raggiunto
29 La mole dell'Aga spunta dallo sbarramento del lago del Diavolo
30 Sosta al Rif. F.lli Longo
31 Si scende verso il lago del Prato, sempre sorvegliati dall'Aga
32 Passaggio messo in sicurezza sul sentiero che dal Longo scende al lago del Prato
33 Lago del Prato
34 Meritato riposo a riva delle acque smeraldine del lago
35 Il Monte Aga è sempre ben visibile
36 Cascata di Val Sambuzza

Immagini totali: 36 | Ultimo aggiornamento: 2009.01.16 23:09:43 | Generato da JAlbum & Chameleon | Aiuto