Organizzata dal Gruppo di fotografia di montagna del C.A.I.-BG nel contesto dell’11° stage di fotografia di montagna come 2^ uscita-lezione pratica di fotografia in montagna. La meta scelta non poteva essere migliore e la gionata pure coma la prima ai Campelli di Schilpario Siamo in oltre 50 e riempiamo il pullman. Partiti al Palamonti CAI-BG alle 7.30, giungiamo alle 9 circa a Sulzano sulla sponda bresciana del Lago d'Iseo. Ad attenderci un battello tutto a nostra disposizione, che ci trasporta in pochi minuti a Peschiera Maraglio sull'isola di Monte Isola .Per raggiungere la Madonna della Ceriola che si trova a Cure, sulla sommità del Monte Isola, scegliamo anziché il percorso lungo sulla strada asfaltata, il percorso breve sull''antica mulattiera, un sentiero antico immerso nel verde del bosco con una fantastica veduta del lago. Partiti da Peschiera Maraglio, proseguiamo lungo la strada asfaltata che porta a Cure per circa 150 m., dove imbocchiamo il sentiero sulla destra e in poco più di un'ora di cammino, interrotto da frequenti e prolungate soste 'fotografiche', per scattare foto sul lago, sull'isoletta di San Paolo e sulla Rocca dei Martinengo, raggiungiamo il Santuario della Madonna della Ceriola a quota 666 mt. Qui sostiamo per ben due ore godendoci lo spettacolo del panorama del Lago a 360°, godendoci il tepore di un caldo sole ottobrino e consumando il pranzo al sacco. Nel primo pomeriggio, in coincidenza con i funerali dell'alpinista scalvino Roby Piantoni, ci raccogliamo in un momento di silenzio e di raccoglimento. Poi scendiamo su lungo e panoramico percorso, quasi sempre seguendo il tracciato dell'antica mulattiera, percorrendo il versante ovest dell'isola da Masse a Siviano a Senzano per raggiungere infine Peschiera Maraglio. Ovviamente, come per la prima uscita ai Campelli di Schilpario, anche stavolta, complice la splendida giornata, gli scatti si susseguono in continuazione al paesaggio, ai panorami, alle ‘fotomodelle’ che posano e ravvivano il paesaggio. Stavolta Giancarlo ci raccoglie per una foto di gruppo ad altissima risoluzione. Un grande grazie da tutti i partecipanti al corso, ben organizzato e ben gestito, agli organizzatori del Gruppo di fotografia di montagna del CAI-BG