Up Escursione sul massiccio dello Zuccone Campelli 26 luglio 2009 Slideshow

Gruppo CAI composto da sei “camminatori” per questa suggestiva escursione ad anello sullo Zuccone Campelli.
Di buon’ora con le due auto percorriamo le ardite gole della Val Taleggio per raggiungere la località Quindicina, punto di partenza del sentiero n° 120. Il cielo è coperto, ma ogni tanto il sole fa capolino tra le grigie nuvole. In fila indiana, sul sentiero tra i pascoli, raggiungiamo il Rif. Gherardi, l’ ex-Rifugio C. Battisti e la bocchetta di Regadur. Superata la baita Regina, il fischio di un acuto osservatore ci avverte che nella sottostante valle d‘ Ancogno un gruppo di camosci pascola indisturbato. Questa visione è uno spettacolo che ci incanta. Saliamo il Monte Sodadura, rituale foto in vetta e poi verso il massiccio carbonatico dello Zuccone dei Campelli. Un’ora di cammino tra un mosaico vegetazionale di fioriture estive ed eccoci di nuovo in posa a fianco della croce. Pausa di circa venti minuti, poi tra balze e dirupi sullo Zucco Pesciola, raggiungiamo il vallone dei Camosci, giro di boa al Rifugio Lecco e ritorno sul panoramico Sentiero degli Stradini. Tutti soddisfatti della bella camminata, sorseggiamo una fresca birretta al Rifugio Gherardi.

1 - sul sentiero CAI n°  120
2 - la Val Taleggio
3 - bikers sui Piani d'Alben
4 - riflesso
5- rifugio Cesare Battisti
6 - il Monte Aralalta
7 - il Monte Sodadura
8 - camminando insieme
9 - sulla cima del Sodadura
10 - Rifugio Cazzaniga
11 - aria di montagna
12 -piccoli fiori bianchi
13 - vista sui Piani di Bobbio
14 - in posa sullo Zuccone Campelli
15 - in attesa della S.Messa
16 - le rocce calcaree dello Zucco Pesciola
17 - sul '' sentiero degli  Stradini ''
18 - affioramenti di blocchi di Dolomia
19 - carico per l'alpeggio
20 - ritorno ai Piani d'Alben

Immagini totali: 20 | Ultimo aggiornamento: 16/08/09 22.26 | Generato da JAlbum & Chameleon | Aiuto