Una Cattedrale naturale ai piedi del Pizzo Arera
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Una Cattedrale naturale ai piedi del Pizzo Arera
Una Cattedrale naturale ai piedi del Pizzo Arera

Come arrivare alla Cattedrale vegetale (Loc. Grumello d'Arera)

Giunti in località Plassa da Zambla Alta di Oltre il Colle, si parcheggia l'auto e si percorre a piedi per circa 500 mt. la strada asfaltata che porta in quota fino a 1600 m. (per il Rif. S.A.B.A.) fino ad incontrare, ad una curva sulla sinistra, le indicazioni per la cattedrale.

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Realizzata nel contesto del 'Progetto Arera' del Parco delle Orobie Bergamasche.

Inaugurata sabato 4 settembre 2010 a Oltre il Colle, in provincia di Bergamo, la Cattedrale Vegetale, imponente opera d'arte ambientale progettata nel 2008/9 dell'artista Giuliano Mauri all'interno di un progetto artistico a cura di Paola Tognon. La realizzazione di quest’opera, architettura naturale a cielo aperto interamente costruita con materiale vegetale, è un’iniziativa di forte rilievo culturale e naturalistico voluta dal Parco delle Orobie Bergamasche, organizzata insieme ai Comuni di Oltre il Colle, Roncobello e Ardesio e con la partecipazione del Centro di Etica Ambientale di Bergamo, in occasione dell’Anno Internazionale della Biodiversità, al fine di valorizzare le eccezionali vocazioni ambientali della zona del Monte Arera. Una cattedrale a 5 navate e 42 colonne costruita con 1.800 pali di abete, 600 rami di castagno, 6 mila metri di rami di nocciolo e 42 piante di faggio - tenuti insieme da legno flessibile, picchetti, chiodi e corde secondo l’antica arte dell’intreccio - sta sorgendo ai piedi del Monte Arera a Oltre Il Colle, in località Plassa, a 1.200 metri di altitudine. Come pavimento la terra dell'antica radura, come tetto il cielo delle Orobie: è la Cattedrale Vegetale di Giuliano Mauri, artista riconosciuto a livello internazionale per l'intensità della riflessione artistica e l'unicità delle sue opere, scomparso nella primavera del 2009, lasciando numerosi progetti ancora in fase di realizzazione, come quello – particolarmente amato - nel cuore del Parco delle Orobie. Al figlio Roberto oggi, insieme ad una squadra di validissimi carpentieri, il compito di coordinare e portare a termine il complesso lavoro di cantiere per l'innalzamento della cattedrale sulla base dell'ardito progetto, dei disegni e delle indicazioni elaborate da Giuliano Mauri tra il 2008 e 2009.

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Una Cattedrale naturale ai piedi del Pizzo Arera -28 agosto 2010 -  FOTOGALLERY
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Una Cattedrale naturale ai piedi del Pizzo Arera -28 agosto 2010 -  FOTOGALLERY
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La Cattedrale Vegetale di Giuliano Mauri sorge su un dosso al centro di una radura silenziosa circondata da una cortina naturale di alberi, sull’avvio del percorso di salita del Pizzo Arera, dal quale è possibile godere della vista delle cime del Pizzo Arera e dell'Alben, oltre che delle vallate circostanti. La Cattedrale, che supera per imponenza quella che nel 2001 il "tessitore del bosco" ha realizzato a Val Sella in Trentino, sarà alta da 5 a 13 metri, lunga 28,5 e larga 24 metri, per 650 metri quadrati di superficie. Frutto di un originale connubio tra arte, natura e spiritualità, la sua ideazione prevede negli anni la crescita di alberi ad alto fusto all'interno delle 42 colonne costruite interamente da materiale vegetale. La crescita dei faggi (piantumati appena prima dell'inaugurazione) segnerà in circa venti anni la contemporanea trasformazione e perdita della struttura lignea originaria lasciando così che la natura prenda il sopravvento sul gesto artistico di cui resterà però memoria formale.

(Testo tratto dal sito del Parco delle Orobie Bergamasche)

       
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