DAL RIF. CALVI AL RIF. LAGHI GEMELLI, PASSANDO DALLA BAITA AL LAGO CERNELLO - 1 - 2
(Prima pagina: Da Carona-Rifugio Calvi alla Baita al Lago Cernello)
(immagini del 7 settembre 07)

Escursione molto appagante per il percorso vario, il susseguirsi alternato di salite e discese, gli splendidi panorami a 360° e alcuni passaggi facili in cresta, Lungo, impegnativo percorso, connsigliato per il periodo estivo, per escursionisti esperti ed allenati, che comporta molte ore di camminata (circa 8 ore) con partenza e arrivo da Carona.
Il percorso indicato è invertibile...dal Calvi ai Laghi Gemelli o viceversa, come meglio si crede. L'importante avere le gambe in forma e una bella giornata a disposizione.

1^ TAPPA:
Salita da Carona (sentiero 210) al Rif. Calvi ( 2015 m) e al Passo della Portula (2273 m) sul sentiero CAI 226 ( = 3 ore e oltre).

La salita dal Rif. Calvi al Passo della Portula è facile sul sentiero 226 che offre ampie e varie panoramiche sulla Conca del Calvi con le alte vette del Masoni , dell'Aga , del Pizzo del Diavolo e del Grabiasca da un lato e dei maestosi Cabianca e Madonnino dall'altro.

2^ TAPPA:
Dal Passo della Portula (2278 m) al vicino Passo del Portulino (2301 m) e alla Baita al Lago Cernello (1958 m) sul sentiero 230 sulle creste della Costa d'Agnone (2183 m) (= 1 ora).

Il percorso del sentiero 230 è relativamente impegnativo per ripide salite e discese su sentiero con fondo a tratti friabile e ccn passaggi un po' esposti, specie sul tratto del passaggio dal Passo della Portula a quello del Portulino, che avviene aggirando un costone roccioso, e su quello della Costa d'Agnone.

Dal Passo della Portula e del Portulino la vista spazia da un lato sulla Conca del Calvi, dall'altro sull'Alta Val Seriana verso la Valbondione e le sue alte cime orobiche del Redorta-Scais, del Recastello con in fronte la maestosa Presolana.

Baita Al Lago Cernello (1970 m)
Di proprietà del'ENEL è gestito da soci volontari del CAI di Alzano L. (tel. 035-511544).
situato accanto alla diga del Lago Cernello in posizione panoramica verso il sottostante Lago Sucotto e la Valgoglio discendente in Val Seriana con vista verso le sovrastanti cime del Pradella, del Salina, del Cabianca e del Madonnino.
E' aperto saltuariamente...quindi per usufruire dell'interno bisogna provvedere a farsi dare le chiavi...e portarsi le vivande ovviamente.