Da Frerola a Pregaroldi di Bracca sui sentieri dei monti tra Valle Serina e Brembana

Sui sentieri (597, 594 e varianti) dei monti tra Valle Serina e Brembana da Frerola a Pregaroldi di Bracca (Pizzo Rabbioso, di Bracca e di Spino Facile, lunga camminata di circa 5 ore di cammino. Consigliato l'uso di due auto, una da lasciare al punto di arrivo per utilizzare alla fine del percorso per andare a riprendere l'altra al punto di partenza. Ovvio che il percorso può essere variato, ridotto a scelta.
Si parte da Frerola (mt. 750), dove si lascia l'auto, imboccando la strada agrosilvipastorale che ci porta ben presto alla località Pradai (mt. 850 circa). Qui, dove termina la strada in terra battuta, si prende il sentiero che sale sui fianchi del Pizzo Rabbioso in percorso alternato di tratti di lieve e ripida salita in un ambiente 'selvaggio' tra radi boschi e piccole radure fino ad arrivare alla Cappella sulla strada agrosilvipastorale Lepreno-Salvarizza di Santa Croce.
Si percorre un breve tratto della strada fino ad arrivare in vista di Salvarizza, dove di devia sulla sinistra immettendosi in un sentiero che, passando sui fianchi scoscesi del Monte 'Còren', soprastante l'abitato di Santa Croce, ci conduce nella amena località di Prato Pasquino sullo spartiacque dei monti tra Val Serina e Val Brembana, dove una sosta è d'obbligo, anche per ammirare il bel panorama verso Santa Croce, San Pellegrino e la Valle Brembana.
Da Prato Pasquino, immettendosi sul sentiero 594, che sale da San Pellegrino, si prosegue verso il Pizzo di Spino, seguendo il comodo 597-594 (per un tratto uniti) che corre sul versante rivolto verso la Val Serina, oppure, in valida alternativa, il sentiero variante che corre invece sul versante rivolto verso S. Pellegrino e la Valle Brembana...questo è meno comodo, a tratti impegnativo, ma permette di godere di bei panorami e scorci verso la Valle Brembana e le caratteristiche 'Còrne' di Santa Croce e dintorni. I due sentieri ad un certo punto si riuniscono in corrispondenza della linea spartifuoco che caratterizza per un buon tratto la cresta-spartiacque della montagna fino alla base della breve salita alla cima del Pizzo di Spino (mt. 958).
Dal Pizzo di Spino si scende in poco tempo a Pregaroldi di Bracca (mt. 678).


Immagini totali: 40 | Ultimo aggiornamento: 2008.05.07 20:48:11 | Generato da JAlbum 7.3 & Chameleon | Aiuto